Cosa beviamo a Natale? Sette consigli


di Gennaro Miele

Pochi giorni al Natale e nell’aria già si avvertono gli aromi delle preparazioni tradizionali, della condivisone della tavola delle feste con i cari che non vediamo forse così spesso ma che la giornata della natività aiuta a riunire. Cosa c’è di meglio di accompagnare il gesto di un saluto con il dono di una bottiglia da bere insieme? Qualche piccolo suggerimento per i vostri brindisi sotto il vischio, Buon Natale e Buon Calice…

XA Paestum Fiano IGT di Tempa di Zoè: aroma di mandorla, agrumato dolce, pera abate, scorza di limone candito, crema pasticcera ed erbe aromatiche. Al palato è sapido, carezza del ricordo di vento marino, consistente e fresco, buona morbidezza con un ritorno fruttato che ricorda il mandarino.

 

Puglia Igp Rosato Nero di Troia Bisciù di Mandwinery: Rosato da Nero di Toia ha colore cerasuolo e sfumature di rosa tenue nell’unghia. Il tocco olfattivo si avvicina al pompelmo rosa, erbe aromatiche, pepe rosa macinato, timo. Fresco, abbastanza morbido con vena sapida finale di ribes.

consigli per il natale e buon calice

consigli per il natale e buon calice

Hermes Diactoros II bianco di Omina Romana: Chardonnay dal luminoso giallo paglierino, sentori di biancospino, lieve salino, buccia di limone disidratato, pesca gialla, mandorla, fiori di camomilla, la mineralità viene evidenziata da sentori di roccia. L’assaggio è fresco, buona morbidezza, percettibile sensazione pseudocalorica con lievissima astringenza.

Montepulciano d’Abruzzo DOC I Vasari, Società Agricola Fratelli Barba: Rubino che sfuma in piacevoli trasparenze, frutto maturo di mora, liquirizia, cioccolato fondente, rosa, alloro e noce moscata. Fresco con buona sapidità, tannino setoso, strutturato e morbido, buona persistenza

 

Terra di Lavoro Campania IGT,  Galardi: da Aglianico e Piedirosso con affinamento di 12 mesi in barriques, rosso rubino con sentori di gelso nero ed amarena, rosa appassita, lieve sensazione affumicata, scorza d’arancia, cera d’api, spezia dolce, cioccolato fondente. Sorso ricco, tannino levigato, leggera freschezza, sensazioni retronasali di fragoline sotto spirito e lunga persistenza.

consigli per il natale e buon calice

consigli per il natale e buon calice

Irpinia Aglianico DOC, Tenuta de Gregorio: rubino carico, frutto scuro, ribes e prugna, note  fumè, dolcezza di cenere, ginepro e mallo di noce, sentori di rosa. Morbido e fresco, caldo, tannino educato, lievemente amaricante.

consigli per il natale e buon calice

consigli per il natale e buon calice

Corte Sant’Elia – Primitivo D.O.C. Gioia del Colle di Azienda Agricola Armònja: Rubino compatto, frutto di gelso, marmellata di mirtillo, viola, spezia dolce, foglia di thè. Morbido, tannino sottile, fresco con sentori fruttati, buona persistenza.