Da UniCredit la prima operazione con Garanzia Italia di SACE. 10 milioni per il Pastificio Di Martino


A seguito del protocollo di collaborazione siglato con Sace per sostenere la liquidità delle imprese italiane colpite dall’emergenza Covid-19, UniCredit comunica di aver deliberato un finanziamento da 10 milioni di euro a favore del Pastificio Di Martino, prima operazione nell’ambito del programma GARANZIA ITALIA di SACE. La procedura per l’emissione della garanzia è stata completata digitalmente.

L’operazione odierna conferma la completa operatività di UniCredit su tutte le possibili soluzioni previste dal Decreto Liquidità.

“Questa operazione di finanziamento – ha affermato Francesco Giordano, CO-CEO Commercial Banking Western Europe di UniCredit – testimonia l’impegno di UniCredit nel supportare le imprese del territorio. Oggi sentiamo ancor di più la responsabilità di continuare a garantire tutto il nostro sostegno all’economia del Paese e di rafforzare l’impegno a favore delle eccellenze italiane. Il Pastificio Di Martino è una impresa dinamica e innovativa basata al Sud e rappresenta un esempio di azienda locale che ha saputo conquistare una posizione di leadership nel suo segmento di mercato, il food & beverage, che è strategico per il rilancio e la crescita del Paese”.

“Ringrazio UniCredit e Sace per questo finanziamento e per la celerità dell’operazione che ci permetterà di continuare ad implementare i nostri piani di sviluppo e di crescita – ha affermato Giuseppe Di Martino, titolare del Pastificio Di Martino – E’ anche un bel segnale per il Paese che il primo finanziamento della banca con garanzia Sace nell’ambito del Decreto Liquidità vada ad una impresa del Sud. Grazie a questa operazione potremo assorbire al meglio lo shock subito dalla filiera produttiva a seguito della diffusione del Covid- 19 e far fronte con maggiore tranquillità alle esigenze di capitale circolante, garantendo quindi la continuità operativa e la fornitura dei nostri prodotti”.

Come previsto dal decreto liquidità, Sace concederà fino al 31 dicembre 2020 garanzie in favore di banche, di istituzioni finanziarie e degli altri soggetti abilitati all’esercizio del credito in Italia, per finanziamenti alle imprese.