Dove trovare la vera pizza napoletana all’estero: in Canada c’è la catena artigianale No 900
No 900
E’ un comparto in continua crescita quello delle catene artigianali di pizzerie che consentono di esportare il gusto autentico della pizza napoletana nel mondo.
In Canada No 900, fondata nel 2013 da Alexandre Brunet e Dominic Bujold, posizionatasi al 43° posto di 50 Top World Artisan Pizza Chains 2024, ha avuto una forte espansione che segue il trend complessivo del settore: partiti nel 2014 con la prima pizzeria aperta a Outremont, un quartiere di Montréal, oggi i locali sono diventati trenta.
La catena vede all’opera il pizzaiolo Mirko D’Agata che è un punto di riferimento importante per ogni aspetto, dalla creazione del menu alla ricerca delle materie prime.
Mirko D’Agata
Tutto il lavoro ruota attorno allo sforzo di proporre un prodotto che rispetti l’autenticità della pizza napoletana e privilegi la qualità a partire naturalmente dall’impasto.
Questo è preparato secondo il disciplinare dell’Associazione Verace Pizza Napoletana. La farina è di tipo 00, il livello di idratazione del 62% e la lievitazione avviene a temperatura controllata per circa 24 ore.
Mirko seleziona con attenzione le materie prime, fresche e di stagione, molte importate direttamente dall’Italia e soprattutto dalla Campania, e comunque con un occhio agli agricoltori e agli artigiani locali.
In menu pizze classiche, versioni gourmet e opzioni vegetariane.
Tra le più richieste la Margherita preparata con fiordilatte, pomodoro San Marzano DOP, olio extravergine di oliva e basilico fresco.
No 900, la Margherita
Risultato di studio e sperimentazione quella con speck, gorgonzola e riduzione di pomodoro giallo campano che Mirko D’Agata ha proposto in abbinamento alla Falanghina di Fattoria Pagano di Carinola, in provincia di Caserta. Lo speck, creato dallo stesso D’Agata in collaborazione con “Les Viandes Biologiques de Charlevoix”, conferisce al morso una sottile nota affumicata che si fonde in modo armonioso con la ricchezza cremosa del gorgonzola offrendo un delicato contrasto tra l’intensità del formaggio e la sapidità dello speck. La riduzione di pomodoro giallo, dolce e leggermente acida, conferisce freschezza fruttata e profondità aromatica.
No 900, la pizza speck e gorgonzola
La Falanghina Bio di Fattoria Pagano
Interessante anche la pizza con confettura di fichi, pancetta, formaggio di capra, rucola fresca, aceto balsamico di Modena DOP e olio extravergine di oliva.
No 900, la pizza fichi e pancetta
Completa il quadro la formazione continua del personale che consente un servizio professionale ai tavoli e una valida lista beverage (la selezione è curata da Freschi & Bufano).
No 900, un interno
Infine No 900 ha reso centrale nel suo progetto il concetto di radicamento profondo nella comunità locale attraverso la partecipazione a festival culinari, laboratori di cucina ed eventi che, se da un lato favoriscono i contatti e le sinergie con le persone e le attività del posto, dall’altro contribuiscono anche a far conoscere e promuovere la gastronomia italiana e il suo immenso patrimonio culturale.
No 900