Fiano di Avellino 2005 docg Macchialupa


Uva: fiano di Avellino
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Lo abbiamo trovato in carta all’Incanto di Angela e Pompeo a Sant’Andrea di Conza e subito ne abbiamo approfittato: dunque qualche ristoratore che non propone l’ultima annata inizia ad esserci! Tra l’altro ad un prezzo molto onesto, 14 euro. Evviva. Inutile dire come si sia comportato negli abbinamenti perché è davvero scontato che un Fiano regga bene il risotto con la beccaccia o l’involtino di melanzane in crosta di carciofi e cuore di alici. A proposito, non date molto retta a questa storia dei carciofi difficili da abbinare, quando sono già in equilibrio dentro un piatto è l’insieme della ricetta che va considerata, arrivo a dire che persino stufati con il ripieno possono essere ben accoppiati a un buon bianco. Già, ma il Fiano cosa faceva? Era un tipico bianco di Angelo Valentino, un po’ popputo e opulento al naso, cioé intendo più fruttato che minerale quali sono i bianchi dell’areale di Montefredane, molto ben strutturato, grasso e dinamico, caldo, abbastanza morbido in bocca dove ha sempre spadroneggiato in maniera insolente e appagante, sia da solo che accoppiato, per esempio al piatto di battaglia di Pompeo che è il sofficino di caciocavallo podolico, una pernacchia irpina al Capitan Findus, quello che rapisce i bambini. Vi confesso comunque che mentre la 2004 è sostanzialmente esile per i bianchi, la 2006 difficile per il Fiano, non sono in grado di decifrare la 2005 in quano annata perché sono sempre molto diversi i riscontri. L’impressione mia è che ci ha tirato sino in fondo in vigna, come in questo caso, e potato senza risparmio in estate, alla fine ha avuto frutta molto interessante da poter interpretare. Inutile aggiungere che i due anni e passa trascorsi hanno fatto di questo Fiano un piccolo ometto con una vita da trascorrere davanti. Chi ne ha in giro?

Sede a Chianche, località San Pietro Irpino. Tel. e fax 0825. 996396.
[email protected]  www.macchialupa.it. Enologo: Angelo Valentino. Ettari: 7,5 di proprietà. Bottiglie prodotte: 130.000. Vitigni: aglianico, fiano di Avellino, greco di Tufo