Fiano di Avellino Contrada Sant’Aniello Docg 2015 – Vigne Guadagno | Vino vincitore assoluto a Radici del Sud 2019


Vigna Guadagno Contrada Sant'Aniello Fiano di Avellino Docg 2019

Vigna Guadagno Contrada Sant’Aniello Fiano di Avellino Docg 2019

di Enrico Malgi

I fratelli Giuseppe e Pasquale Guadagno, con l’apporto determinante del bravo enologo Gennaro Reale, possono essere orgogliosi del lavoro sin qui fatto nella loro piccola azienda irpina di Vigne Guadagno, che in pochi anni è diventata tra le più gettonate e premiate. Come per esempio i prestigiosi conferimenti ottenuti in due anni consecutivamente a Radici del Sud. L’anno scorso il Taurasi Docg 2012 ottenne la seconda piazza assoluta, all’edizione 2019 invece l’etichetta Fiano di Avellino Contrada Sant’Antaniello Docg 2015 ha fatto l’en plein conquistando il primo posto assoluto nella sua categoria di appartenenza sia da parte della giuria dei Wine Writers e sia da parte di quella dei Wine Buyers. Un risultato eccezionale!

Controetichetta Contrada Sant'Aniello Fiano di Avellino Docg 2019 Vigne Guadagno

Controetichetta Contrada Sant’Aniello Fiano di Avellino Docg 2019 Vigne Guadagno

Vediamo allora com’è fatto questo vino, frutto di un cru di uve allevate ad oltre 500 metri di altezza nel comune di Montefredane. Dodici mesi di maturazione sulle fecce fini ed altri dodici mesi ad affinarsi in vetro. Appena tremila le bottiglie prodotte di questo millesimo connotato da un’alcolicità di quattordici gradi. In enoteca costa intorno ai 18,00 euro. Un vero affare!

Veste cromatica viva, lucente e paglierina carica quasi dorata. Bouquet affastellato da un complesso crogiolo di puri ed espressivi profumi varietali, tra cui emergono pregevoli credenziali di nocciola, mela, pera, melone, muschio, menta e camomilla. Sospiri sapidi, minerali e terrosi. Refoli floreali di tiglio e di acacia. Sorso subito fresco e sensitivo e che si insinua proditoriamente nel cavo orale per rilasciare poi rimarchevoli e ricamate percezioni tattili taglienti, dinamiche, ariose, eleganti, raffinate e sensuali. Palato irresistibile, energico, grintoso e roccioso, insomma quasi corposo, ma anche avvolgente e seducente. Allungo finale solido, pieno, equilibrato, fruttato e permeato da una persistenza retronasale di grande lunghezza. Da bere adesso su un bel risotto ai frutti di mare, carne bianca e latticini. Ma se potete conservate una bottiglia per tirarla fuori a tempo debito, perché questo vino durerà ancora per molti e molti anni.

Sede ad Avellino – Via Tagliamento, 237
Tel. 0825 1686379 – Fax 0825 1681215
Cell. 366 5600417
[email protected]www.vigneguadagno.it
Enologo: Gennaro Reale
Ettari vitati: 5 – Bottiglie prodotte: 15.000
Vitigni: Aglianico, fiano, Greco e Falanghina.