Frittata di maccheroni napoletana, e siete a posto grazie alla pizzeria Donna Regina:-)


Frittata di maccheroni

La frittata di maccheroni nasce a Napoli come riciclo della pasta avanzata,  essendo però un piatto molto semplice, che può anche risolvere un pranzo o una  cena veloce.
Provate a guardarvi in giro in spiaggia verso l’ora di pranzo a Napoli, non sarà difficile adocchiare qualcuno che scartoccia una bella fetta di frittata di maccheroni accuratamente avvolta nella carta stagnola.

 

La frittata in cottura

Fate cuocere i bucatini in abbondante acqua salata e per non più di 12 minuti.

Preparare un finto ragù, che unirete ai bucatini insieme al burro, al formaggio e al pepe, mettete il tutto nel frigorifero (tutto preferibilmente il giorno prima)
Mettere le uova in una ciotola, sbattere bene le uova aggiungendo parmigiano, sale e un pizzico di pepe.
Una volta pronta la base unitela alla pasta.
Mescolate con cura perchè la pasta sia ben amalgamata all’uovo (anche perché  l’uovo, in cottura, tende a gonfiarsi)

La frittata di Ferragosto

Ernesto Fico e la sua frittata

Ernesto Fico, Pizzeria Donna Regina

Ricetta di Pizzeria Donna Regina

  • Tempo di preparazione 15 minuti
  • Tempo di cottura 30 minuti
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Ingredienti per 6 persone

  • Bucatini 1 kg
  • Per il Finto Ragù:
  • Passata di pomodoro 1 kg
  • 1 Cipolla
  • Per la base:
  • 15 Uova
  • Burro: 20 gr
  • Parmigiano Grattugiato: 200 gr
  • Sale qb
  • Pepe qb

Preparazione

Fate cuocere i bucatini in abbondante acqua salata e per non più di 10 minuti.

Preparare un finto ragù partendo dalla base di cipolla sfritta in olio d'oliva e aggiungendo il pomodoro

Aggiungere i bucatini insieme al burro, al formaggio e al pepe, mettete il tutto nel frigorifero (tutto preferibilmente il giorno prima) in una teglia per l'assestamento.
Mettere le uova in una ciotola, sbatterle bene aggiungendo formaggio, sale e un pizzico di pepe.

Una volta pronta la base unitela alla pasta.

Mescolate con cura perchè la pasta sia ben amalgamata all’uovo (anche perché l’uovo, in cottura, tende a gonfiarsi)

Prendere una padella grande (io uso quella di 42 cm di diametro) mettere un dito d’olio d’oliva, fatelo riscaldare e versate tutto il composto, copritela con un coperchio e lasciate cuocere per circa mezz’ora
Poi con l’aiuto del coperchio la girate e la lasciate cuocere ancora per un’altra mezz’ora.

…e alla fine la guardate soddisfatti come faccio io per altri trenta minuti prima di servirla.

La frittata di pasta si mangia con le mani!

Vini abbinati: Piedirosso dei Campi Flegrei o del Vesuvio

8 Commenti

  1. Bellissimo questo omaggio alla frittata di pasta, con tutta la serie di post. Per me è anche un ricordo commovente di mio padre. Un vero confort food, anche solo a guardarne le foto.

  2. Questa e’ la frittata di maccheroni che preferisco, non ha niente da invidiare – da un punto di vista del “gusto” – alla sorella maggiore: quella con ragu’, polpettine ecc. Oppure a quella classica: “la bianca”. Mi chiedo se qualcuno ha sperimentato – al posto del parmigiano – i formaggi dolci a pasta dura del Mezzogiorno.Vorrei sottolineare l’intelligente utilizzo del bucatino, che si presta a trattenere al suo interno le fragranze di questa ricetta napoletana, ricetta che si prapara – con varianti negli ingredienti i e nella metodologia anche fantasiose – in altre zone del Sud.
    Complimenti sinceri

  3. …da stadio, da spiaggia, da viaggio, da lavoro, da pic nic…ovunque, e poi completa…carboidrati, proteine etc..
    e cosa dire delle varianti? interminabili, per posizione geografica, anzi rionale, anzi condominiale…anzi FAMILIARE. mia madre bianca con formaggi nostrani e salame mentre io la preferisco con carciofi, rigorosamente (avanzati) del giorno prima.
    bravo pignataro staff, un omaggio alla storia della cuisine simple

    1. Assolutamente no, anzi, per una frittatona con un chilo di pasta come questa potrebbe addirittura non bastare. La frittata di maccheroni, o quella di scammaro, si devono cuocere piano, a lungo, sui bordi, girando la padella, e la pasta deve stare nella padella bella compatta per rassodare.

  4. Se è un godere vederla,figuriamoci mangiarla,ma solo chi è pieno di napoletanità riesce a ottenere il risultato visto,senza un’ombra di bruciatura o abbrustolimento,ma forse solo con pasta lunga si ottiene il risultato visto?o con la pasta corta il risultato sarebbe stato diverso?

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