Gambero Rosso in Borsa: oggi scatta l’offerta. La lettera di Paolo Cuccia


Paolo Cuccia

Paolo Cuccia

Oggi qualcosa cambia nella tradizionale editoria del Food&Wine  italiano. Parte l’offerta del 25% di azioni del Gambero Rosso che si quota in Borsa. Una piccola svolta epocale di un percorso iniziato nel 1986.
Ecco la lettera di invito del presidente Paolo Cuccia.

Caro amico
mi permetto di rubarLe tre minuti per darLe una buona notizia a favore della capacità di promozione del wine & food Made in Italy.
Il Gambero Rosso ha deciso di scegliere la via della trasparenza assoluta. La nostra società sta per essere la prima media company del settore, a livello internazionale, a quotarsi in Borsa al mercato Aim, dove del resto sono già presenti aziende del settore vino.
Quotarsi in Borsa vuol dire in primo luogo essere una casa di vetro da tutti i punti di vista, non solo sui bilanci ma anche sulla governance societaria, inclusi i processi valutativi.
Naturalmente, la quotazione è funzionale ad un rafforzamento al quale tutti possono partecipare, specialmente se questa avviene con l’emissione di nuove azioni per l’incremento del capitale, come nel caso del Gambero Rosso.
Come ben sa, da 30 anni fare parte dell’universo Gambero Rosso vuol dire contribuire all’affermazione della migliore cucina e dei migliori vini valorizzando al tempo stesso tradizioni e novità, genuinità delle materie prime e innovazione produttiva.
Mangiare, bere, viaggiare e formarsi seguendo il Gambero Rosso vuol dire fare una scelta consapevole e critica verso il mondo vivere bene e del meglio del Belpaese.
I simboli dell’eccellenza del Gambero, i bicchieri per il vino, le forchette per i ristoranti, i chicchi e le tazzine per i bar, le foglie per i migliori produttori di olio extravergine, le chiavi per gli alberghi ed ora con la guida Top Italian Food, sono diventati un traguardo ambitissimo e un punto di riferimento imprescindibile, un marchio di garanzia e qualità, in Italia e all’estero.
Dalla quotazione, Gambero Rosso si propone di raccogliere circa 7 milioni di euro, attraverso la sottoscrizione delle nuove azioni da parte investitori professionali che ci hanno già accordato la loro fiducia, ma soprattutto dal settore retail e dai singoli risparmiatori. Li useremo per rafforzare le molteplici attività che svolgiamo, da anni,  a favore del vino e del cibo made in Italy.
Saremo sempre più presenti con nostre strutture nei paesi chiave per lo sviluppo del settore; incrementeremo le produzioni televisive destinate ad andare on air nei media internazionali; renderemo sempre più efficaci e multilingue i nostri siti e le nostre App; moltiplicheremo in tutto il mondo le nostre attività educational, dalle scuole di cucina alle degustazioni.
Siamo orgogliosi di condividere con Lei il grande interesse verso il Gambero, marchio di riferimento riconosciuto a livello internazionale e garanzia per i prodotti di eccellenza del Made in Italy, quali sono i Suoi.
Il collocamento, curato dalla Banca Popolare di Vicenza, avrà inizio martedì 8 settembre e terminerà il 24  settembre.
La nostra squadra da quest’anno si avvale di tre professionisti di straordinario livello: Filippo Aleotti, Francesco Spinelli ed Emanuele Bevilacqua che hanno accettato il mio invito ad essere amministratori indipendenti per la grande passione che li accomuna della cultura italiana del buon cibo e del buon vino.
Non esiti a contattarci a [email protected] sia per i termini di collocamento che per saperne di più della società che da tre decadi scopre, valuta e promuove le grandi eccellenze italiane.
Forse Le ho rubato più di tre minuti ma credo che fosse doveroso informarLa in anticipo sul futuro del Gambero Rosso, a cui è sempre stato vicino.

Un cordialissimo saluto
Paolo Cuccia