Le Macine Una Hotel Il Mulino: gastronomia e cultura a Benevento


Le Macine dell’Una Hotel Angelo D’Amico

Le Macine dell’Una Hotel
Benevento
Via dei Mulini, 48
Tel. 0824.311213
www.unahotels.it
Sempre aperto, chiuso domenica sera

Uno dei misteri che non riuscirò a scoprire in vita è il motivo per cui Benevento è sconosciuta. D’accordo, il nome non è onirico, fa pensare a un poggio agricolo, ma nelle sue mura longobarde c’è ogni ben di Dio, a cominciare dalla Chiesa di Santa Sofia, e poi l’Arco di Traiano, l’Hortus Conclusus di Mimmo Palladino per non parlare della palazzata di corso Garibaldi.

Il Mulino, la zuppa di cardi

Il Sannio è poi terra di vini, vi si coltiva il 65% di tutte le uve della Campania, ha paesini bellissimi, puliti e con suggestivi centri storici come Sant’Agata dei Goti o Cerreto Sannita per non parlare delle Terme di Telese, assurta agli onori della cronaca purtroppo solo per motivi politici.
Infine latticini e olio di primissimo ordine, per non parlare del Fortore dei torroni, dei pascoli e del grano, un balcone incantanto sulla Daunia.

Il Mulino, Uovo e tartufo

Lasta but not least, è qui l’unico Consorzio di Vini riconosciuto dal ministero. Insomma, ci sono le premesse per trascorrere bei week end fuori dalla follia delle grandi città e dalla calca della costa dei mesi estivi.

 

Passatina di fagioli, pancotto ganciale e funghi

Forse il motivo è che non si creduto sino in fondo alle potenzialitù rurali e turistiche, ma per fortuna le cose stanno cambiando e nel campo della ristorazione, oltre alla stella del Kresios di Iannotti, ci sono realtà molto interessanti tra cui Aquapetra a Telese, la Locanda della Luna, il Foro dei Baroni e adesso in città Dionisio e Dionisio Bistrò.

Angelo D’Amico e il maitre di sala Eduardo Apostolo

Un locale che ha acquistato grande solidità in quetso panorama è sicuramente il ristorante Le Macine dell’Una Hotel che vede sin dal primo giorno impegnato Angelo D’Amico.

Il Mulino, cappellacci di caciocavallo e tartufo con zucca e vaniglia

Lavorare in un albergo è  sempre molto formativo per un cuoco perché insegna a confrontare le proprie idee con le esigenze della clientela e dunque dal confronto emergono le neccssarie correzioni di rotta e anche le nuove idee.

Il Mulino: carrati alla genovese di salsiccia

I piatti di Angelo sono stagionali, ricchi di sapore, frutto di una continua e maniacale ricerca su territorio sannita generoso di carni e di ortaggi.

Il Mulino, l’agnello laticauda

Più che la creatività, è la tecnica ad essere al servizio della tradizione, i sapori sono ben riconoscibile e c’è sempre un bel gioco di rimbalzo tra l’elemento principale e il contorno.

Il Mulino,variazione di anatra

Nel corso di questi anni Angelo è decisamente maturato, e lo si percepisce dalla completezza della proposta, dal ritmo in crescendo e dalle divagazioni sul mare molto ben inserite nel contetso del menu.

Il Mulino

A noi intriga sempre la linea carne, che vale davvero il viaggio.

Il Mulino

L’albergo è a valle della città, ma a soli 600 metri dal centralissimo corso. Dunque ha il vantaggio della prossimità alla bellezza e al fascino del centro storico e il silenzio e la quiete serale e notturna  lontano dasi bar fracassoni.

Ecco dunque come è possibile fare turismo di qualità culturale e gastronomico low cost, fuori pista, godendo di cibo e monumenti ancora fuori dai percorsi turistici e dunque autentici, veri, ingenui e soprattutto non volgarizzati.

Il Mulino, piccola pasticceria