Cinquanta cuochi: io sto con gli #ulividipuglia


Ulivo secolare pugliese

Ulivo secolare pugliese

Il mondo del vino si schiera con l’ulivo pugliese. Quest’anno, infatti, Cantine Aperte non finisce l’ultima domenica di maggio ma continua sui social network per il mese di giugno con una grande campagna di sensibilizzazione a cura del Movimento Turismo del Vino Puglia e Movimento Turismo dell’Olio.

Si tratta dell’operazione “io sto con gli #ulividipuglia”, che darà vita a un tam tam virale sui social con il volto e il cuore di cinquanta ristoratori pugliesi. Se spetta a loro, ogni giorno, il ruolo di ambasciatori degli extravergine di qualità nei piatti e sulle tavole di tutta la regione, per questa occasione saranno anche portavoce esclusivi della solidarietà del comparto vinicolo verso quello dell’olio: attenzione quindi ai selfie che gireranno sulle loro pagine social mentre indossano la T-shirt con il logo della campagna, un albero di ulivo dove il simbolo dell’hashtag rappresenta la scala per la raccolta delle olive e crea una connessione fra tradizione e web 2.0, sormontato da un cappello da chef dove ciascun testimonial apporrà la propria firma.

Sebastiano de Corato, Presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia, commenta così l’iniziativa: “L’extravergine d’oliva è, insieme al vino, un prodotto fondamentale della nostra economia regionale, e gli alberi d’ulivo millenari sono dei veri monumenti della natura e rendono ancora più prezioso e unico il nostro territorio. In Puglia, più che in altre regioni, molti vignaioli producono anche olio, pertanto abbiamo una sensibilità particolare per questo comparto al quale abbiamo voluto manifestare concretamente la nostra solidarietà. Come sempre, infatti – conclude de Corato –  il nostro obiettivo è quello di collaborare, sopratuttto nei momenti di maggiore criticità, come quello attuale per l’olio, e sensibilizzare i consumatori e gli operatori del settore verso le tematiche importanti che riguardano i pilastri del patrimonio agricolo della nostra regione. Questa volta abbiamo pensato di rivolgerci ai ristoratori che, con il loro lavoro, sono i primi “messaggeri” della qualità e delle peculiarità dell’extravergine di Puglia”.

Il progetto è stato realizzato con il contributo della manifestazione Cantine Aperte, storico appuntamento primaverile del Movimento Turismo del Vino che quest’anno ha scelto come leit motiv la salvaguardia dell’ambiente. Una parte del ricavato dalla vendita dei calici, infatti, è stata destinata a finanziare questa campagna di solidarietà, che stringe tutti gli attori dell’agroalimentare attorno all’ulivo, il principe dei territori di Puglia, preziosissimo pilastro del patrimonio paesaggistico, rurale e gastronomico della regione recentemente minacciato nella sua preziosa integrità.

E per continuare l’effetto domino dell’iniziativa sui canali social, anche tutti gli enoappassionati di Puglia sono invitati, nelle prossime settimane, a pubblicare un pensiero o una frase di solidarietà per gli ulivi pugliesi con l’hashtag “io sto con gli #ulividipuglia”.

Ecco l’elenco dei ristoratori e chef aderenti:

CERIGNOLA (FG): Rosario Di Donna – “U’Vulesce”

LUCERA (FG): Paolo Laskavy – “Il Cortiletto”;  Alberto Trincucci – “Palazzo D’Auria Secondo”

MONTE SANT’ANGELO (FG): Gegè Mangano – “Taverna Li Jalantuùmene”

ORSARA DI PUGLIA (FG): Peppe Zullo – “Peppe Zullo”

PESCHICI (FG): Domenico Cilenti – “Porta di Basso”; Domenico Ottaviano – “Al Trabucco”; Francesco Martucci – “La Terrazza della Chiusa delle More”

ANDRIA: Francesco Capozza – “Terra”; Felice Sgarra – “Umami”
ANDRIA / MONTEGROSSO: Pietro Zito – “Antichi Sapori”

BARLETTA: Lello Lacerenza – “L’Antica Cucina 1983”; Franco Ricatti – “Ristorante Bacco”

BISCEGLIE (BT): Pietro Antonino – “Osteria del Seminario”

CANOSA DI PUGLIA (BT): Antonio di Nunno – “Locanda di Nunno”

MINERVINO MURGE (BT): Riccardo Barbera – “Masseria Barbera”

TRANI: Antonio Del Curatolo – “Le Lampare al Fortino”; Stefano Di Gennaro – “Quintessenza”; Michele Matera – “Osteria Corteinfiore”; Alessandro Gallo – “Gallo Restaurant”; Vincenzo Perna – “Osteria La Banchina”

ALBEROBELLO (BA): Domenico Laera – L’Aratro

CORATO (BA): Savino Di Bartolomeo e Cinzia Piccareta – “La Bottega dell’Allegria”

BARI: Diego Biancofiore – “Biancofiore”; Pietro Conte – “Terranima”, Beppe Schino – “Perbacco”; Gianluca Spagnuolo – “Locanda di Federico”
BARI / TORRE A MARE: Nicola Scarpelli e Nicla Longo– “Taverna Le Rune”

CONVERSANO (BA): Silvio e Caterina Fanelli – “Casina dei Preti”; Antonello Magistà e Maria Cicorella – “Pashà”

LOCOROTONDO (BA): Giuseppe Ferrara e Margherita Curri – “U Curdunn”

MONOPOLI (BA): Patrizio Bello – “Osteria Perricci”

MOLFETTA (BA): Giuseppe Ciavarelli – “La Claque”

NOCI (BA): Pasquale Fatalino – “L’Antica Locanda”

POLIGNANO A MARE (BA): Vito e Giacomo Bianchi – “L’Osteria di Chichibio”;  Antonio Mauro – “L’Incanto”

MANDURIA (TA): Paolo Tommasino e Mariagrazia Di Lauro – “Masseria Potenti”

MARINA DI PULSANO (TA): Saverio Galeone – “La Barca di Ciro”

MASSAFRA (TA): Vincenzo Madaro – “Falsopepe”

PALAGIANELLO (TA): Michele Rotondo – “Masseria Petrino”

CEGLIE MESSAPICA (BR): Lillino Silibello – “Cibus”

OSTUNI (BR): Armando Balestrazzi e Silvana Caramia – Masseria “Il Frantoio”

SAVELLETRI DI FASANO (BR): Cosimo Massaro – Coccaro Beach Club; Donato Vannella – “Egnathia” / Masseria Torre Coccaro; Luigi Giannuzzi – “Le Palme” / Masseria Torre Maizza
SPEZIALE DI FASANO (BR): Gianfelice Narducci – “Masseria Narducci”

CURSI (LE): Maria Lanzilotto, Elsa Cutazzo, Assunta Merìco – “Alogne”

GALLIPOLI (LE): Andrea Quintana – “Il Bastione”

LECCE: Tiziana e Piero Merrazzi – “Osteria degli Spiriti”

OTRANTO (LE): Cristina Conte – “L’Altro Baffo”