Le Ricette di Napoli a Castel San Giorgio: memorabile zucchinata notturna sotto il cielo con duecento appassionati


Nunzia Gargano e Marco Contursi

di Nunzia Gargano

Luciano chiama l’Agro Nocerino risponde. Grandissimo successo di pubblico per “La grande zucchinata dell’Agro e le birre artigianali”, l’evento organizzato per la presentazione del libro “Le ricette di Napoli”, edito dalle Edizioni dell’Ippogrifo. 200 prenotati in sold out e tanti rimasti purtroppo esclusiv dall’evento.

L’evento è stato voluto fortemente dall’associazione “Amici di Villa Calvanese”, presieduta da Carmine Capuano, da sempre impegnata per la promozione di arte, musica e cultura e la locale amministrazione, retta da Franco Longanella. A fare gli onori di casa c’era il poliedrico vicesindaco e assessore alla Cultura, Giuseppe Alfano.

Nunzia Gargano tra Alfano (a sx) e Carmine Capuano

Fondamentale la buona organizzazione logistica di cui si sono occupate le volontarie del sodalizio, capeggiate dalla vicepresidente, Maristella Caputo.

Soddisfatti tutti per l’impegno profuso da chef, casari, pasticcieri e birrai per una kermesse che ha conquistato un posto negli annali della storia campana.

Per festeggiare l’autore, complice anche il fiduciario della condotta Slow-Food dell’Agro Nocerino-Sarnese, Marco Contursi, è stato pensato un menu ricco e variegato, in onore dell’ortaggio estivo per eccellenza: la zucchina.

Ad aprire le danze della degustazione e incominciare a coccolare il palato degli ospiti c’era la pizza fritta con zucchine, guanciale paretano e formaggio, accuratamente preparata da Antonella Principe, degna discendente della famiglia di ristoratori nocerini che dal 1968 è punto di riferimento della buona cucina. Dal gennaio scorso, nella struttura di via Santacroce a Nocera Superiore, alla ristorazione si è affiancata “Pizza & fritti”, uno spazio pensato adeguatamente per gustare le diverse declinazioni della pizza.

Le Ricette di Napoli a Castel San Giorgio

Si è continuato poi con Mafalda Amabile e Gerardo Figliolia dell’osteria “La Pignata” di Bracigliano che, nel nome della tradizione, hanno preparato la parmigiana di zucchine e la zucchina alla scapece con una fetta di pane tostato.

parmigiana di zucchine

Eccezionale anche la ciambottina di fiori di zucca e zucchine, fagottino d’uovo e fonduta di caciocavallo, preparata da Gaetano Morese del “Ristorante Morese” di Mercato Sanseverino, un piatto elaborato dal gusto semplice e raffinato.

ciambottina

Lo chef  sarnese Vittorio Celentano di “Nostro. Artigiani del gusto” di Eboli ha invece elaborato le zucchine ripiene a modo mio, un piatto in cui erano racchiusi tutti i sapori del territorio, presentato tra l’altro anche in modo incantevole.

zucchine ripiene

Molto apprezzata è stata anche la maritata fredda di zucchine dello chef, sarnese anch’egli, Lorenzo Montoro dell’Osteria Al Paese sempre pronto quando c’è da parlare dell’Agro in compagnia del patron Luca Ingenito e del sommelier Domenico Sarno.

maritata

Un piatto assolutamente da riassaggiare,  la crema di zucchine con i suoi germogli, pancetta croccante e briciole di pane duro di Rinaldo Ippolito dell’Osteria Al Castello di Mercato Sanseverino che, in compagnia della moglie Roberta, da più di un anno ha incominciato la realizzazione del suo sogno.

I fortunati ospiti hanno potuto assaggiare una selezione di caprini del mastro casaro Paolo Amato del Caseificio Aurora di Sant’Egidio del Monte Albino che, lunedì prossimo, aprirà le porte del suo nuovo laboratorio, ubicato a duecento metri dalla sede storica, in via Albanese.

formaggi

Tutte le pietanze sono state innaffiate dalle bionde dei birrifici: Il Chiostro di Nocera Inferiore; Aeffe di Castel San Giorgio; Lady B di Scafati.

la birra Lady B

Dulcis in fundo, le eccellenze del maestro pasticciere Alfonso Pepe dell’omonima pasticcieria di Sant’Egidio del Monte Albino, il re del panettone, e di Giuseppe e Pasquale Bevilacqua di Pasticceria Mamma Grazia a Nocera Superiore, inventori del dolce di San Pasquale.

panettone

 

il dolce di San Pasquale

 

torta della nonna

 

Luciano Pignataro tra Maristella Caputo (a sx) e Anita Fasolino

Foto di Mariano Lauro

5 Commenti

  1. Carissimo Luciano, la ringrazio per aver incorniciato preziosa mente la serata organizzata da noi, rendendola unica e speciale.
    Tengo a dirle che come ho ringraziato Nunzia Gargano e Edizioni dell’Ippogrifo, ringrazio anche lei per aver pubblicato il mio nome quanto al servizio fotografico, cosa che nessuno mai in precedenza ha fatto, e questo è segno di grande serietà e professionalità. Grazie ancora!
    Un saluto speciale da mia madre (Anita Fasolino).

  2. Wow che piatti Grande Luciano non sbagli un colpo ci sarei voluto essere come sempre grandi iniziative

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