Il giardino delle zucche più grande d’Europa contro il bullismo: IV edizione con Spookley la zucca quadrata che combatte le discriminazioni


Giradino delle zucche

Giradino delle zucche

A Pignataro Maggiore dal 24 settembre al primo novembre si anima il colorato pumpkin patch creato da Emily Turino 

Un tuffo nel New England con il pumpkin patch più grande d’Europa e il muro allestito con zucche di tutti i colori per sensibilizzare sul tema della diversità. A Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta, sabato 24 settembre, prende il via la sesta edizione de “Il giardino delle zucche” con Spookley la zucca quadrata del famoso libro e del cartone animato di Netflix. 

Casa Giardino Zucche

Casa Giardino Zucche

“Nel nostro angolo d’America abbiamo adottato la celebre zucca – spiega l’imprenditrice italo americana Emily Turino – perché combatte il bullismo e ogni forma di discriminazione. La storia di Spookley, emarginata per la sua forma, insegna ai bambini la bellezza della diversità e nel nuovo store si potranno acquistare i suoi libri”. Ogni anno il giardino accoglie più di 30mila visitatori provenienti da tutta Italia e tra le novità di questa edizione: il murale in 3D realizzato dallo street artist Vito Mercurio, allievo e collaboratore di Kurt Wenner, creatore del 3D street art.

Ferdinando ed Elvira Turino

Ferdinando ed Elvira Turino

Avvolti da un’atmosfera a stelle strisce, ecco il fienile, i tipici carrellini rossi, il furgoncino aperto “pick up” visto in tanti film e serie tv, la fattoria degli animali con l’alpaca, i conigli giganti, i cavallini Shetland e gli asini crociati che danno il latte. E poi il gigantesco labirinto di mais di 7000 metri quadrati, dove perdersi letteralmente in mezzo alla natura e trovare le rare pannocchie di mais colorato “gem corn” anticamente coltivate dai nativi americani e i “mums”, le piante di crisantemi, che negli USA sono simbolo di rispetto e di vita.

Quella del campo di zucche è una tradizione familiare che negli States è profondamente radicata e che grazie alla famiglia Turino da anni rivive con successo in Campania. La bellezza di questo luogo infatti, aumenta ancor di più se si pensa al modo in cui è nato. Si tratta di una promessa d’amore che il capostipite Fernando Turino ha fatto tanti anni fa alla sua Elvira, per convincerla a trasferirsi dal New England in Italia e sposarlo. Hanno avuto tre figli, Emily, Raffaele, Antonio, cresciuti vivendo anche in Connecticut dove in autunno, si recavano a scegliere la zucca da intagliare ed ecco che questi riti tutti americani sono arrivati in Italia a Pignataro Maggiore.

Emily, Elvira, Fernando Turino

Emily, Elvira, Fernando Turino

La manifestazione dura un mese, ma cosa succede nel giardino delle zucche? Innanzitutto nel pumpkin patch si sceglie la zucca preferita per dare libero sfogo alla creatività e si partecipa ai laboratori di intaglio o di pittura. Nel giardino sono piantate più di 90mila zucche di 58 varietà. Lungo il percorso ci si può fermare nel bar tematico per gustare dolcetti e il pumpkin spice latte, il profumato cappuccino realizzato con la segreta “pumpkin spice”, una gustosissima miscela di cinque spezie, utilizzata anche per bevande, biscotti e torte autunnali come il “pumpkin bread”. Nell’area ristoro c’è un ricco menù rigorosamente a base di zucca: pizza, gnocchi, polpette, fritture, dolci e biscotti.

Il giardino che è stato notevolmente ampliato, sostiene l’ambiente e la lotta agli sprechi. Nel pumpkin store si possono acquistare libri, bellissimi fiori essiccati, pannocchie, spezie e gadget tutti a tema autunnale. Il Giardino delle Zucche è aperto fino al primo novembre tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica.  L’area dello street food è in funzione solo nel fine settimana. La permanenza consigliata è di due ore, è obbligatoria la prenotazione che si fa attraverso il sito ilgiardinodellezucchepp.it indicando data, orario di accesso e tipologia di laboratorio. Il giardino resterà aperto fino al primo novembre.