Il pomodoro La Fiammante su BLOCKCHAIN, ICAB entra in My StoryTM DNV GL


Pomodoro La Fiammante

Pomodoro La Fiammante

La Fiammante entra in My StoryTM DNV GL con un progetto pilota: la soluzione di digital assurance basata sulla tecnologia blockchain per narrare passo passo la storia del prodotto, in modo trasparente e immediato.

Da sempre consapevole del valore della trasparenza, ICAB La Fiammante «prosegue oggi con nuovi strumenti il proprio percorso di condivisione di dati, buone pratiche, scelte produttive con tutti gli attori della filiera, dal contadino al consumatore. L’impresa si costruisce sulle relazioni, dentro la Società»: Francesco Franzese – CEO dell’azienda conserviera di Buccino (SA) – sintetizza così la scelta lungimirante di aprire le dinamiche di filiera a processi partecipativi di valorizzazione dei prodotti, dei territori, del lavoro.

Oggi, le informazioni fornite dalle aziende non sono sempre affidabili e questo rende difficile il riconoscimento dei brand realmente seri per un consumatore sempre più attento agli acquisti, soprattutto alimentari, che chiede ai marchi onestà e responsabilità in cambio della propria fiducia.

Forte di una filiera produttiva caratterizzata dalla più completa tracciabilità e da relazioni autentiche lungo tutta la catena di fornitura, ICAB La Fiammante sceglie My StoryTM di DNV GL – uno dei principali enti di certificazione a livello mondiale che sta guidando lo sviluppo del settore, attraverso l’implementazione di nuove soluzioni di digital assurance basate su tecnologia blockchain – per condividere con i consumatori la storia dei propri prodotti, mettendo a disposizione dati verificati e registrati su blockchain. My StoryTM si basa sulla blockchain pubblica VeChain, con cui DNV GL ha stipulato una partnership strategica.

“La fiducia è un ingrediente fondamentale per un alimento.” afferma Francesco Di Sarno – Direttore vendite Digital Assurance & Supply Chain DNV GL “Il progetto innovativo, basato su blockchain, che abbiamo implementato con La Fiammante, già presentato a Seattle alla conferenza GFSI, risponde proprio a questa esigenza. Tramite My StoryTM, il consumatore può seguire la storia del pomodoro dal campo allo stabilimento di produzione. Una storia basata sui dati che vengono verificati da DNV GL e memorizzati nella blockchain, una tecnologia all’avanguardia che ne garantisce l’autenticità e ne impedisce la manipolazione”.

Il funzionamento di My StoryTM è molto semplice. Inquadrando con il proprio smartphone un QR-code direttamente posizionato sul prodotto, il consumatore potrà conoscerne la storia,

con la garanzia di avere accesso a una quantità di informazioni sul prodotto fino a prima impensabili, tutte verificate.

Un passo importante che risponde alla necessità di trasparenza, a tutela dei consumatori e dell’autentico made in Italy, in un momento storico reso più complesso da incertezze istituzionali e passi indietro da parte dell’Unione Europea: dal primo aprile 2020, ad esempio, l’indicazione di origine dei prodotti sarà obbligatoria solo quando il luogo di provenienza dell’alimento è indicato o evocato e non è lo stesso del suo ingrediente primario. Un caso tra tanti che dimostra l’arretratezza normativa rispetto alle esigenze dei consumatori e della qualità, una ragione ulteriore per scegliere percorsi alternativi efficaci che guardino al futuro.