La ciambella alla lavanda tra profumo e magia


La ciambella alla lavanda

di Carmen Autuori

I fiori di lavanda, per secoli racchiusi in sacchetti tra aeree trine e lenzuola di finissimo bisso per il loro incomparabile profumo che riporta all’archetipo del pulito, sono stati relegati ad un ruolo secondario non potendo esprimere al meglio le loro molteplici proprietà curative e cosmetiche.

Ad esempio, l’olio essenziale ricavato dalla pianta e dai fiori è efficace per contrastare infiammazioni provocate da punture d’insetto, scottature, infiammazioni della pelle e, massaggiato sulle tempie, le emicranie.  I fiori, in infuso, invece hanno proprietà rilassanti.

Una curiosità per i superstiziosi: la lavanda è una delle erbe di San Giovanni e la sua spiga viene considerata un amuleto contro disgrazie, ossessioni e demoni, dunque un vero e proprio portafortuna.

In cucina, ma soprattutto in pasticceria, i fiori essiccati – ma anche freschi – possono offrire grandi soddisfazioni, dalle torte da credenza ai biscotti, alla cheese cake, c’è chi li usa per aromatizzare confetture realizzate con frutti dal sapore piuttosto neutro come potrebbe essere la pesca. Unica condizione: il dosaggio deve essere molto equilibrato, pena un gusto sicuramente non piacevole di saponetta alla lavanda.

Il mio lavandeto

Complice la splendida fioritura del mio lavandeto – non è necessario andare in Provenza per trovare questa magnifica pianta -, oggi vi propongo la mia ciambella che oltre ai fiori essiccati, prevede tra gli ingredienti anche una piccola dose di mandorle tritate e qualche cucchiaio di pasta d’arancia casalinga per dare una “spinta” in più.

Ricetta di Carmen Autuori

  • Tempo di preparazione 15 minuti
  • Tempo di cottura 45 minuti
  • 0.0/5Vota questa ricetta

Ingredienti per 6 persone

  • 200 g di farina
  • 150 g di zucchero semolato
  • 3 uova intere
  • ½ bicchiere di latte
  • ½ bicchiere di olio di semi di arachidi
  • 70 g di mandorle tritate
  • 2 cucchiai di pasta d’arancia (in alternativa la buccia grattugiata)
  • 10 g di fiori di lavanda essiccati
  • 1 bacca di vaniglia (semi)
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • Zucchero a velo
  • Burro per la teglia

Preparazione

Montare, fino a che il composto non diventa bianco, le uova con lo zucchero ed un pizzico di sale. Aggiungere il latte e l’olio e continuare a montare. Setacciare nel composto la farina a cui è stato mescolato il lievito e, facendo attenzione a non smontare il tutto, il resto degli ingredienti.
Imburrare ed infarinare uno stampo per ciambella, versarvi l’impasto e infornare a 180 gradi per almeno 45 minuti, fa fede la prova stecchino.
Una volta tiepida, sformarla, lasciarla raffreddare molto bene su una gratella e cospargerla di zucchero a velo prima di servirla.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.