Capri Felix: la buona cucina di Eduardo Estatico al J Kitchen del JK Place


Chef Eduardo Estatico e Lorenzo Margherita restaurant manager

di Marina Alaimo

E’ in perfetta forma il giovane chef napoletano Eduardo Estatico, classe 1985. Quasi un ragazzino. Lo incontriamo a Capri, al JK Place, resort di estrema bellezza, dove  la cura di ogni piccolo particolare è ricercata con massima attenzione. E’ un’antica dimora della prima metà del 1800, divenuta poi  albergo di lusso che ha cambiato più nomi e proprietà. Già Villa Bovaro, poi Hotel Continental, ancora Metropole, Palatium, oggi JK Place. E’ uno dei pochi alberghi storici dell’isola azzurra, dotato di spiaggia privata sulla Marina Grande.

J Kitchen del JK Place di Capri, la sala interna, Marina Grande e la terrazza ristorante

Da sempre accoglie un turismo straniero di elite. E continua a farlo anche se l’attuale proprietà punta ad offrire un’accoglienza molto intima, concependo gli ambienti ed i servizi affinché l’ospite si senta accolto in una casa  piuttosto che in albergo. Infatti i vari ambienti sono piuttosto raccolti e arredati nello stile di una villa lussuosa al mare, anzi, a Capri. C’è grande armonia tra gli arredi, il panorama incantevole sulla costa, il servizio attento, estremamente cortese e mai invadente. L’ottima intesa tra Lorenzo Margherita, restaurant menager, e lo chef Eduardo Estatico, giova ulteriormente al servizio offerto. Eduardo ha impostato il suo lavoro su una cucina di forte impronta partenopea, presentando i piatti in maniera divertente per sdrammatizzare il forte legame con la tradizione. Si comincia già dalla prima colazione con proposte dolci e salate composte soprattutto dai prodotti dell’orto con grande presenza di pomodori e frutta di stagione.

J Kitchen del JK Place di Capri, i pani di Eduardo e il Bellini di Lorenzo Margherita

Il ristorante J Kitchen è aperto al pubblico che può godere della splendida terrazza panoramica anche per un light lunch composto da insalate dai sapori orientati a sud, sandwich fantasiosi e semplici freselle di ispirazione campana. Il menù varia in maniera frequente e richiama di continuo i cult della cucina napoletana, ma senza rimanervi arenato. Si dà ampio spazio comunque alla fantasia ed alla ricerca dei prodotti.  Ci accoglie in benvenuto la montanara, deliziosa piccola pizza fritta accompagnata dal cocktail Bellini preparato da Lorenzo.

J Kitchen del JK Place di Capri, montanara

Mosaico di mare cotto e crudo in antipasto, dove l’alta qualità del pescato viene trattata il meno possibile perché si possa godere appieno della sua freschezza.

J Kitchen del JK Place di Capri, mosaico di mare cotto e crudo

Si sposta in tutt’altre latitudini la tartara di fassona pur sposando i sapori pieni della fonduta di provolone del Monaco arrivato dai monti lattari in costiera sorrentina, con tartufo nero e uovo: sapori decisi e ben calibrati.

J Kitchen del JK Place di Capri, tartara di manzo fassona, fonduta di provolone del Monaco, tartufo nero e uovo

Si ritorna in pieno stile partenopeo con gli spaghettoni ai friarielli,  broccolo dal sapore amaro e godibile solo entro i confini di Napoli, con pomodoro confit e tarallo sugna e pepe sbriciolato – gioco di contrasti di sapori e consistenze furbetto e in giusto equilibrio.

J Kitchen del JK Place di Capri, spaghettoni con friarielli, provola, pomodoro confit e tarallo napoletano

Si continua a giocare con un altro must della cucina napoletana, la genovese, che fa da ripieno ai ravioli accompagnati da scaglie di caciocavallo podolico e polvere di cannella che snellisce lievemente la pienezza dei sapori.

J Kitchen del JK Place di Capri, raviolo alla genovese di manzo con caciocavallo podolico e polvere di cannella

Eduardo ricorda la sua precedente esperienza in territorio vesuviano, al ristorante Cieddì, con un classico di zona, il baccalà in olio cottura, con salsa alla puttanesca deliziosamente servita nella mini bottiglia con chiusura ermetica e le papaccelle napoletane dell’area di Brusciano.

J Kitchen del JK Place di Capri, baccalà in olio di cottura, conserva di pomodoroalla puttanesca e papaccelle napoletane

J Kitchen del JK Place di Capri, Giallo D’Arles 2011 di Quintodecimo e Champagne Krug Rosè

A questo punto il desiderio di chiudere in dolcezza viene pienamente appagato da un carosello di classici della pasticceria napoletana interpretati in maniera molto divertente e coreografica: cucciolone, celebre protagonista della gelateria italiana pret a manger, ripieno di crema alla pastiera; puro e delicato così come si vuole il babà; della sfogliatella gustiamo la farcia, freschissima e gudoriosa, da mangiare al cucchiaio nel barattolino da conserva.

J Kitchen del JK Place di Capri, cucciolone alla pastiera napoletana, baba, sfogliatella scomposta

Sede in via Provinciale Marina Grande 225 Capri. Tel. 081 8384001

www.jkcapri.com  [email protected]