L’itrana di Lucia Iannotta, espressione autentica del territorio


Lucia Iannotta

Lucia Iannotta

di Fabiola Pulieri

L’azienda agricola di Lucia Iannotta a Sonnino, in provincia di Latina, è tradizione e modernità, è binomio di forza e coraggio, è la realizzazione di un storia di passione e determinazione. Lucia è una donna che ha combattuto mentalità provinciali e ha riscattato la figura femminile da una tradizione consolidata che l’avrebbe vista lavorare nei campi, raccogliere le olive, fare saponi e contribuire a fare l’olio, ma mai arrivare al controllo dell’azienda agricola di famiglia e invece, anche con la volontà di non disperdere un patrimonio, perché non c’erano eredi maschi in famiglia, dopo aver insegnato matematica per qualche anno, nel 2008 ha preso in mano le redini dell’attività fondata dal nonno frantoiano nel 1952 e ha varcato i confini regionali per espandersi in Italia e in Europa e oggi viaggia oltre oceano verso il Giappone, gli Stati Uniti e il Canada.

Oli evo Iannotta

Oli evo Iannotta

Lucia Iannotta è cresciuta tra gli oliveti, figlia e nipote di olivicoltori e frantoiani, ma da ragazza non avrebbe mai pensato che quello dell’olio sarebbe stato il suo futuro e diventato il suo mondo. Dopo il diploma, la laurea in economia e un master ha invece sentito il richiamo delle radici e ha preso in mano l’azienda di famiglia per crearne però qualcosa di nuovo: un’azienda moderna attenta alla tradizione e votata alla qualità dove a fare la differenza sono i dettagli. Così è nata l’azienda che oggi porta il suo nome, con 200 ettari di ulivi secolari tutti di un’unica varietà: l’Itrana, detta anche oliva di Gaeta, una cultivar originaria del Lazio adatta sia alla produzione di olio che a quella di olive da mensa. Il territorio collinare pontino, sul quale si sviluppa l’azienda, è interessato dal fenomeno del carsismo. Grandi rocce affiorano dal terreno, aree sassose su cui l’albero di itrana si esprime al meglio. Mentre il papà di Lucia fino alla fine ha fatto convivere il ciclo continuo con quello tradizionale, lei ha scelto il metodo di trasformazione moderno, ha messo la filiera interamente sotto controllo ed ha adeguato tutta l’attività alla normativa europea: gli oliveti di proprietà, il frantoio aziendale, la linea di imbottigliamento, tutto il processo è costantemente monitorato per non lasciare nulla al caso, per interpretare al meglio la cultivar Itrana, per far si che nelle bottiglie e nei barattoli finisca il sapore autentico del territorio. In principio produceva solol’extravergine, poi sono arrivati tutti gli altri prodotti come le creme, gli aromatizzati, i sott’oli, lemarmellate e i sughi.

Olive appena raccolte

Olive appena raccolte

Il prodotto di punta dell’azienda Iannotta è l’Itrana in purezza, olio extravergine di oliva estratto a freddo nel frantoio aziendale, dal fruttato intenso con amaro e piccante in equilibrio. Un monovarietale biologico complesso con sentori di pomodoro ben presenti e profumi che spaziano dalle erbe aromatiche alle mandorle. Dal sapore deciso, è inizialmente dolce con note di amaro e piccante di media intensità. Ottimo a crudo su insalate, bruschette e carni alla brace.

Sull’etichetta risalta l’immagine di donna del brigante scelta da Lucia per rappresentare il legame tra la storia del suo territorio e quello della sua famiglia.

 

Azienda Agricola Lucia Iannotta

Via Capocroce n.10

04010 Sonnino (LT)

Prezzo: monovarietale di Itrana biologico 500 ml. 12 euro