L’ultima da Sal De Riso: Pomo d’oro verde e dolce


Pomo d’oro

Pomo d’oro

di Francesca Faratro

Ma i pomodori verdi si possono mangiare? Bella domanda, forse anche molto comune ma la stessa che anche Raimondo Esposito, pasticciere della brigata di Sal De Riso, nonché suo braccio destro, si è posto. Ogni giorno presso il laboratorio di Tramonti in Costa d’Amalfi, è sempre alle prese con nuove ricette che esaltino i profumi della tua terra, sapori che porta ovunque, anche ai Campionati di Cucina Italiana nei quali quest’anno, ha ottenuto l’oro per la categoria “artistica”.

Stavolta ne è venuto fuori un capolavoro, frutto delle idee che non mancano mai agli artisti.

La risposta è si, il pomodoro verde si può mangiare, meglio se è dolce.

La forma di “Pomo d’oro”, questo il nome della monoporzione, è stata la scintilla. Il concept, realizzato per un dolce “senza stampo”, si presenta nella sua naturalezza e rispecchia la stessa forma dell’ortaggio di partenza.

All’interno del dessert, il protagonista è il succo del pomodoro stesso, un elemento da realizzare con qualsiasi altra tipologia di verdura o frutta.

Pomo d’oro

Pomo d’oro

E’ questo l’omaggio al pomodoro, quello verde, quello che alla visione di tutti può sembrare ostico da mangiare, quasi con disprezzo.

Ed allora pomodoro sia, anche se giovane ma in una dolce versione, capace di avere una seconda vita anzi no, una vita tutta a sé.

Un dolce che fa bene ma che è anche bello da vedere: si pensi infatti che la tomatina, presente nei pomodori verdi, è alcaloide ed in grado di combattere le cellule tumorali. La pianta stessa si avvale di questa particolare sostanza per difendersi a sua volta da batteri, virus, funghi o insetti.

Nel succo dei pomodori verdi è contenuta una quantità elevata di questa sostanza, tale da inibire il tumore al colon, della mammella, del fegato e dello stomaco.

Dedichiamo questa monoporzione ai golosi, ai pasticcieri più esperti, ai creativi, agli amanti del mondo dolce.

La dedichiamo ai produttori del pomodoro, agli abitudinari consumatori e alla natura, per la bellezza e la bontà, che ogni giorno ci offre.

Pomo d’oro

Pomo d’oro

Dentro un cuore di pomodori cubettati con il loro succo, all’esterno una glassa di formaggio morbido e cioccolato bianco come copertura, la glassa che richiama proprio il pomodoro.

Il sapore è delicato, inusuale per essere un dolce e dove le consistenze ci sono tutte. A completare il quadro la frolla inferiore che dona la giusta croccantezza e la morbidezza del pan di spagna nascosto all’interno.