
Un post di Maurizio Cortese su Facebook sui piatti che hanno fatto la storia dell’alta cucina italiana ha scatenato un serrato confronto tra gli appassionati gourmet. Qui di seguito viene riportato l’elenco, in ordine casuale, che è emerso a seguito della discussione svoltasi sul social network. Quelli non attribuiti dono di Maurizio, gli ultimi due i miei per arrivare a venti:-)
E voi ne avete altri, a parte gli spaghetti all”mbruscinata?
Risotto con foglia d’oro – Gualtiero Marchesi

L’assoluto di cipolla – Niko Romito

La prima secca – Mauro Uliassi

Spaghetti Senatore Cappelli con cipollotto e peperoncino – Aimo e Nadia

Cyber Egg – Davide Scabin

Vesuvio di rigatoni – Don Alfonso 1890

Cipolla fondente cotta nel sale – Salvatore Tassa

Bollito non bollito – Massimo Bottura

Passatina di ceci e gamberi – Fulvio Pierangelini

Tortelli di zucca – Nadia Santini

Uovo in raviolo – San Domenico (consigliato da Antonio Scuteri, Simone Tondo Stefano Rossi)

Carpaccio – Harry’s Bar (consigliato da Clara Barra e Antonio Scuteri)

Insalata russa caramellata – Carlo Cracco (consigliato da Patricia Butturini, Alessandro Pellegri, Antonio Scuteri)

Savarin di riso con lingua salmistrata – Peppino Cantarelli (consigliato da Andrea Sponzilli e Antonio Scuteri)

Uovo di seppia – Pino Cuttaia (consigliato da Andrea Sponzilli)

Insalata della salute di Angelo Paracucchi (consigliato da Pina Sozio, Clara Barra, Antonio Scuteri)

Gli agnolotti al plin – Lidia Alciati

Risotto allo zafferano con polvere di liquirizia – Massimiliano Alajmo

Minestra di pasta mista con i pesci di scoglio di Gennaro Esposito

I ravioli alla carbonara di Heinz Beck

26 commenti
Clara e Gigi Padovani
12 gennaio 2016 - 12:07Nel nostro libro “italia Buon Paese” ci sono quasi tutti. Per Massimo Bottura il Parmigiano Reggiano in cinque consistenze e stagionature.
Ma nel libro I piatti sono 15, dal 1861 al 2011, per I 150 anni dell’unita’ d’Italia
Clara e Gigi Padovani
Francesco
12 gennaio 2016 - 12:07Meravigliosi,il brend Italia conterà pure,ma per una volta almeno,riconosciamo di fare un grande prodotto!
Taluni diranno ,vi accontentate di poco ,non c’è tecnologia,il profitto è basso e difficilmente si trasforma in finanza,tutto vero ma c’è tanta cultura che prima o poi si trasforma in ” evoluzione”Francesco Izzo
Flaneur Campestre
lido Vannucchi
12 gennaio 2016 - 12:52urca che bello Grande Bravi.
Enrico Di Roberti
12 gennaio 2016 - 12:52Il post più bello e buono degli ultimi anni
gdf
12 gennaio 2016 - 12:55Bellissima sequenza
Peccato non avere immagini dei piatti di Bergese
Francesco
12 gennaio 2016 - 13:11bellissimo tutto…ma, a mio parere, c’è una grave dimenticanza… il “dripping di pesce” di Gualtiero Marchesi…oper d’arte in ogni senso!
Fabrizio Scarpato
12 gennaio 2016 - 13:15N’avessi mai mangiato uno, oh….
emiliano
12 gennaio 2016 - 13:46impossibile non mettere il Magnum di Foie gras di Massimo Bottura
paolo marchi
12 gennaio 2016 - 14:06Manca una pizza…
giuseppe tassone
12 gennaio 2016 - 14:11Cosa bisogna fare per diventare gourmet?
Enrico D'Alto
12 gennaio 2016 - 15:34Difficile scegliere un solo piatto di Marchesi. Io forse avrei scelto il “raviolo aperto” oppure gli “spaghetti freddi con caviale”
Virginia
12 gennaio 2016 - 15:36ma quanto accidenti è ricca la storia gastronomica contemporanea di questo Paese. Che bello riscoprirlo e sorprendersi, ogni volta.
gdf
12 gennaio 2016 - 16:50Ah, ecco chi manca. Ezio Santin.
Il crudo di gamberi testa viola marinati con cipollotto, caviale ed olio alla vaniglia
Crudo già civillazzo, ancor prima della moda del crudo di pesce da coroner
Virginia
12 gennaio 2016 - 17:43a proposito di carbonara … pensavo: ma il raviolo di Beck si e il Negativo di Carbonara di Colonna no?
Luciano Pignataro
12 gennaio 2016 - 17:56La pizza? Caro Paolo noi la pensiamo come Sergio Lovrinovich :-))))
gdf
12 gennaio 2016 - 20:21Donc,
pas de pizzerias sur L’Espresso :-)
Giuseppe NOVI
12 gennaio 2016 - 20:38Quindi dobbiamo anche ringraziarlo al sig Pignataro che ha gentilmente ricordato gli ultimi 2 piatti di Gennaro Esposito e Heinz Beck per chiudere la lista al sig Cortese ma complimenti…questa è l’Italia fatta di sotterfugi e compromessi…
marco
12 gennaio 2016 - 20:54Risotto di cacciagione da piuma E Gelato Al parmigiano o uovo croccante su salsa mornay, cardoncelli delle Murge e tartufo bianco o il fantastico Mojito di parma di Igles corelli no vero?????ah ah ah ah
Giuseppe NOVI
12 gennaio 2016 - 21:30Ecco questo conferma ancora una volta di quello che pensò di queste persone che stanno lì al servizio di qualcuno…Xche avete cancellato il mio commento chi ho offeso tanto di così importante me lo spiegate caro sig Pignataro ???
Alan
12 gennaio 2016 - 23:06Caro Luciano e per me sbagliate come Lovrinovich… Uno come Simone Padoan per me merita la stella e merita anche che una delle sue creazioni finisca in questa lista… Ad ogni modo io inserirei anche la cipolla caramellata con grana caldo e freddo di Davide Oldani, l’insalata 21, 31, 41, 51 di Enrico Crippa e lo scampo alla pizzaiola di Antonino Cannavacciuolo (ma anche il suo piccione) e di Gualtiero Marchesi avrei messo il raviolo aperto, mentre di Davide Scabin avrei messo anche la fassona al camino…
Luciano Pignataro
13 gennaio 2016 - 00:21La mia era ironia caro Alan:-) E anche quella di Paolo
gaetano borrelli
13 gennaio 2016 - 15:42Avete dimenticato la pasta e patate di Nino Di Costanzo!
Tra i piatti citati, le cinque consistenze del parmigiano reggiano di Bottura è fuori classifica….
Antonello
13 gennaio 2016 - 20:35Quello di gennaro esposito il piaato che mi ha emozionata di più bravo bravo bravo
Luigi
13 gennaio 2016 - 21:18Insalata della salute di Angelo Paracucchi???????????
Ma che schifezza è?
Azzurra
15 gennaio 2016 - 22:11Bellissimi .. e sono sicura che sono tutti buoni e paticolari
giulia
20 gennaio 2016 - 00:07E’ stato detto già tutto. Che sfilata… Viva l’Italia!
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