Minutolo Bianco Puglia Igp 2012 | Voto 84/100


MInutolo Bianco Puglia Igt 2012 Pietrogiovani

Società Agricola Salentino Pietregiovani

Uve: Minutolo e Verdeca

Fascia di prezzo: 12,00 euro in enoteca

Fermentazione e maturazione: Acciaio

Vista 5/5 – Naso 24/30 – Palato 25/30 – Non omologazione 30/35

 

Finalmente qualcosa si muove sul versante dei vini bianchi pugliesi. Con l’iscrizione nel Registro delle Varietà di Vite nazionale del Minutolo come specie ampelografica a se stante, sdoganato quindi dalla dicitura “Fiano” che ne ha condizionato fino a poco tempo fa il percorso produttivo e legislativo, la Puglia enoica s’impossessa completamente del suo figlio migliore diventando di fatto madre e non più matrigna.

Ho assaggiato poco tempo fa una bottiglia di Minutolo Bianco Igp Puglia 2012 della Società Agricola Salentino Pietregiovani di Bari e l’ho trovata veramente interessante. L’azienda, Nomen omen, è molto giovane, perché è stata costituita nel 2008 da Fabio Pietrogiovanni, con l’intento di produrre e commercializzare col proprio marchio “Pietregiovani” olio, vino e legumi. Gli ettari vitati sono appena 3,5 da cui si ricavano poi 12.000 bottiglie di vino.

Nella fattispecie, il Minutolo 2012 si avvale anche di una percentuale del 5% di Verdeca. I vitigni sono allevati ad un’altitudine di 400 metri sul livello del mare nei pressi di Acquaviva delle Fonti. Dopo la fermentazione, il vino sosta per sei mesi in contenitori di acciaio e poi si affina per due mesi in bottiglia. Alla fine la gradazione alcolica si attesta a 13,5° C.

Nel bicchiere si scorge un color giallo verdolino ancora sotto l’effetto della clorofilla. Al naso il vino sprigiona subito i suoi inebrianti, ampi ed eterogeni profumi aromatici di pesca gialla, bergamotto, biancospino, camomilla, agrumi, mela, ananas, macchia mediterranea, frutta secca ed esotica. In bocca seduce per la sua aromaticità, la profondità del carattere e l’articolazione gustativa, proponendo un coté affascinante e cristallino, che si accompagna a toni sapidi, coinvolgenti e persistenti. Sul palato il vino si distende placidamente, esibendo struttura, asciuttezza, mineralità, dinamicità, eleganza, piacevolezza, alcolicità, e tonicità. Chiude su sussurri piacevolmente ammandorlati e di erbe aromatiche come il rosmarino, la salvia e l’alloro. Da abbinare alla classica cucina marinara pugliese ed a formaggi freschi. Prosit!

 

Questa scheda è di Enrico Malgi

 

Sede a Bari – Via Osvaldo Marzano, 34

Tel. 080 5026668 – Fax 080 5026733

[email protected]

Ettari vitati: 3,5

Bottiglie prodotte: 12.000

Vitigni: Primitivo, Negroamaro e Minutolo