Nero di Troia Rosé Puglia Igp 2015 Biocantina Giannattasio Vino biologico secondo classificato a Radici del Sud 2016


Nero di Troia Rose' Igp 2015 Biocantina Giannattasio

Nero di Troia Rose’ Igp 2015 Biocantina Giannattasio

di Enrico Malgi

Bella realtà davvero la Biocantina Giannattasio di Trinitapoli, che in poco tempo è riuscita ad imporsi sul mercato vitivinicolo pugliese e/o nazionale con prodotti di assoluta qualità, grazie al proficuo impegno di Giuseppe, Maria Elena e Maria Grazia Giannattasio, coadiuvati dagli enologi Alessandro Leoni e Marco Esti.  Produzione biologica molto variegata, che privilegia le varietà locali, soprattutto il nero di troia, e che sfiora le 100.000 bottiglie l’anno.

Controetichetta Nero di Troia Rose' Igp 2015 Biocantina Giannattasio

Controetichetta Nero di Troia Rose’ Igp 2015 Biocantina Giannattasio

All’ultima edizione di Radici del Sud è stato giustamente premiato con la seconda posizione assoluta da parte della giuria dei Buyers un ottimo vino aziendale: il Nero di Troia Rosé Puglia Igp 2015.

Vendemmia effettuata nella prima decade di ottobre. Sei mesi in acciaio e poi vetro per l’affinamento. Tasso alcolico di appena undici gradi. Prezzo finale in enoteca di 13,00 euro, ottimo costo senz’altro direi stando ai risultati.

Nel bicchiere risalta un colore rosa corallo tenue e splendente. Bouquet elegiaco per toni fragranti e complessi di frutta e fiori rossi, in modo particolare ciliegia e rosa. Preziose poi le nuances di erbe mediterranee e le costumanze vegetali che attaccano le narici. Impatto del sorso sulla lingua elegante, sapido, freschissimo, suadente e soave. Finezza in souplesse. Vezzi ricamati di uno slancio pieno ed avvolgente. Espressione evolutiva che stuzzica il palato. Chiusura reattiva e gradevolissima che accarezza la trachea. Da preferire su baccalà con patate, carne bianca e salumi. Prosit!

Biocantina Giannattasio
Sede a Trinitapoli (Bt) – Via della Transumanza S.S. 544 Km 43,3
Tel. 0883 952265 – Cell. 328 3390850
[email protected]www.biocantina.com
Enologi: Alessandro Leoni e Marco Esti
Bottiglie prodotte: circa 100.000
Vitigni: nero di troia, montepulciano, piedirosso e bombino bianco