Pietro Parisi: Le cose buone di Nannina per l’UNICEF


Le cose buone di Nannina per l'UNICEF

Le cose buone di Nannina per l’UNICEF

di Pietro Parisi

Da lunedì 26 ottobre con Le cose buone di Nanninalancio un’iniziativa alla quale sto pensando da tempo e che mi sta molto a cuore, soprattutto da quando sono diventato padre.

Da genitore, infatti, trovo ancora più intollerabile il pensiero che nel mondo tanti bambini soffrano la fame e siano malnutriti. Nel nostro mondo, quello del benessere più o meno diffuso, si spreca il cibo e non si rispetta la terra, altrove la mancanza di cibo toglie il futuro a milioni di esseri umani.

Per questo da lunedì prossimo il primo panino venduto della giornata sarà “condiviso” con l’Unicef, il Fondo delle Nazioni unite per l’Infanzia. Cosa bisogna fare? Quasi niente, solo scegliere di comprare il panino che vostro figlio porterà a scuola o con cui farà merenda da Le cose buone di Nannina. L’incasso di un panino al giorno (simbolicamente, il primo) sarà interamente devoluto all’Unicef e contribuirà a sostenere la lotta contro la malnutrizione.

Un panino al giorno per i bambini del mondo: operazione solidarietà in nome di Nannina.