Pizza della settimana: Napoletana alle alici fujute di Giuseppe Pignalosa Pizzeria Le Parùle abbinata al Piedirosso Campi Flegrei Contrada Salandra


Napoletana-alle-alici-fujute-di-Giuseppe-Pignalosa-Pizzeria-Le-Parùle

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di Antonella Amodio

( rivisitazione della classica marinara con le alici)

 

Ricetta impasto casalingo realizzato a mano. Condimento con cottura in forno casalingo su pietra refrattaria.

 

Ingredienti (4 pizze, panetto 200 gr)

500 gr farina tipo 0 (W240/250)

300 gr di acqua fredda di rubinetto

15 gr di sale

1 gr di lievito di birra fresco

 

Ingredienti da aggiungere per la realizzazione a casa

10 gr di Olio EVO (per rendere maggiormente fragrante la pizza)

5 gr di zucchero (per rendere maggiormente dorata la pizza)

 

Preparazione dell’impasto

 

In una ciotola capiente mettete metà della farina, il lievito spezzettato e aggiungere tutta l’acqua e iniziare ad impastare con un cucchiaio grande, aggiungendo altra farina appena quella inserita verrà interamente assorbita. Quando inizierà a diventare difficoltoso mescolare con il cucchiaio, passare ad impastare con forza con le mani.

Trascorsi pochi minuti, l’impasto tenderà a staccarsi dalle mani e dalla ciotola, sarà questo il momento di versare il sale, poi lo zucchero ed infine l’olio e la restante farina, continuando ad impastare fino ad ottenere un composto compatto e ben amalgamato.

Mettete l’impasto così ottenuto su un piano e lavorarlo per circa 20 minuti per far incamerare aria per renderlo elastico. Al termine di questa operazione riporlo in una ciotola oleata. Coprirlo con della pellicola e farlo riposare in un luogo con una temperatura che si avvicini quanto più possibile ai 20 gradi per 10/12 ore.

 

Trascorso questo tempo tagliare l’impasto per formare i panetti da 200 gr dandogli una forma sferica con le mani. Far riposare ancora una volta i panetti coperti da pellicola in un recipiente oleato per circa 30 minuti.

 

Ingredienti per il topping per 4 pizze

 

320 gr Pomodori pelati San Marzano DOP (schiacciati a mano)

200 gr Pomodorini del piennolo del Vesuvio DOP (pacchetelle)

200 gr Olive taggiasche (snocciolate)

100 gr Capperi di Pantelleria IGP (crema)

30 gr Aglio Orsino (gocce di pestato fresco)

Salsa Worcester (gocce) q.b.

Olio Evo del Cilento DOP (filo) q.b.

Basilico (foglie fresche) q.b.

Maggiorana (foglie secche) q.b.

 

Preparazione della pizza e cottura

 

Accendete il forno elettrico di casa alla massima temperatura (250/300 gradi) e far riscaldare la pietra refrattaria per circa 15 minuti tenendola quanto più vicino possibile alla resistenza superiore (grill). Preparare il pomodoro San Marzano schiacciandolo con le mani, aggiungere poi alcune foglie di basilico e un filo d’olio EVO, ed infine mescolare e lasciare riposare il tutto per alcuni minuti.

Lavare e dividere i pomodorini del piennolo del Vesuvio in quattro parti (pacchetelle), ridurre a crema i capperi di Pantelleria con un frullatore ad immersione.

Stendete il panetto con le mani fino ad ottenere un disco di pasta con il bordo lievemente pronunciato, metterlo sulla pala di legno infarinata ( di solito è venduta con la pietra), aggiungere sul disco un cucchiaio di pomodoro San Marzano, alcune pacchetelle di pomodorino del piennolo e le olive taggiasche, ed infornare.

Cuocere nel forno per circa 5/6 minuti, controllando con attenzione la cottura.

Alla fine, con l’aiuto della pala di legno, sfornare la pizza e guarnire con la crema di capperi, le gocce di aglio orsino, la salsa worcester, la maggiorana e un filo d’olio EVO.

 

Piedirosso Campi Flegrei Contrada Salandra

 

Il piedirosso è un vitigno quasi esclusivamente campano coltivato in diversi areali, trovando il suo habitat elettivo in terreni di matrice vulcanica. Quello prodotto da Contrada Salandra nei Campi Flegrei, si presenta nel colore rosso rubino non troppo carico, con un bouquet ricco, dove spiccano le note di marasca, ribes, more e lamponi, seguite da ricordi di affumicato, di viola e di macchia mediterranea. All’assaggio è fresco, elegante e con il tannino completamente integrato. Piacevole ed estremamente territoriale.

Piedirosso-Campi-Flegrei-Contrada-Salandra

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