Podere Melone, dopo quasi un secolo di vigna, presenta il suo primo vino: “Stirpe” Greco di Tufo DOCG 2020


Vigneti Podere Melone

Vigneti Podere Melone

di Antonella Amodio

Il titolo di questo articolo racchiude tutta la storia di questa cantina: Podere Melone di Montefusco, custode di un territorio che a 700 m/slm regala panorami mozzafiato, intorno al quale l’Irpinia sfoggia tutta la sua bellezza.

La gestione familiare è da sempre uno dei pilastri fondanti dell’azienda, che con i suoi 6 ettari (dei quali 2 ad oliveto e 1 a bosco) ha puntato in passato ad allevare, in agricoltura integrata, uve aglianico e greco per poi venderle a terzi.

Stirpe Greco di Tufo DOCG 2020 - Podere Melone

Stirpe Greco di Tufo DOCG 2020 – Podere Melone

Il cambio di marcia è avvenuto con il subentrare in cantina della nuova generazione, e in particolare con Nicola e Carmine Melone che, avendo a disposizione un’ottima materia prima contesa da tante cantine, ha deciso di vinificare le proprie uve e produrre il vino con marchio Podere Melone.

Sui terreni sciolti, profondi e con tracce di sedimenti vulcanici che contribuiscono ad ottenere vini con spiccata acidità ed eleganza, le uve crescono in vigneti con importanti pendenze, che beneficiano di sostanziali escursioni termiche – come di inverni rigidi e nevosi ed estati temperate dal vento – dove non è insolito vedere in primavera le gemme quasi ghiacciate, che grazie al vento presente in questa stagione evitano il congelamento, facendo acquisire proprietà uniche alle uve.

Il primo vino uscito dalla cantina è “Stirpe” Greco di Tufo DOCG annata 2000, vinificato e affinato in acciaio come scelta enologica che punta ad evidenziare il territorio, con la spiccata freschezza e la verticalità del vino.

Nel bicchiere si presenta in veste di colore giallo paglierino luminoso e con profumi che mostrano più montagna di quanto ci si aspetti. Note di mela verde, di fiori di campo, di timo selvatico, di ortica, che si contrappongono ad una leggera traccia di frutta, come l’uva spina e la pesca bianca.

L’assaggio mostra una bella spina dorsale, incentrata soprattutto sulla freschezza e sulla sapidità. Un vino giovane, molto giovane, che suggerisco di lasciare in cantina almeno per un anno, prima di stapparlo.

(Per le prossime annate mi auguro che Podere Melone scelga un tappo che consente di aumentare la shelf-life del vino, seppur buono quello attuale).

Solo 2.800 bottiglie.

Prezzo in enoteca € 14,00

Podere Melone
Via Sant’Egidio, 83030 – Montefusco (AV)
Tel: 345 458 8453
[email protected]