Riccardo Cotarella confermato alla guida di Assoenologi per il quinto mandato consecutivo
Tripaldi, Zama e Zanardo i tre vicepresidenti scelti dal Consiglio di amministrazione
Il Consiglio di amministrazione di Assoenologi, riunitosi oggi nella sede di Milano, ha confermato all’unanimità Riccardo Cotarella alla presidenza dell’Associazione per il prossimo triennio 2025-2027.
Al suo fianco, nel ruolo di vicepresidenti, sono stati riconfermati Massimo Tripaldi della Sezione Puglia Basilicata Calabria e Pierluigi Zama della Sezione Romagna, ai quali si affiancherà Michele Zanardo della Sezione Assoenologi Veneto Orientale.
Con questa elezione Cotarella si appresta a guidare Assoenologi per il quinto mandato consecutivo, mentre per Tripaldi e Zama si tratta di una riconferma, e per Zanardo sarà la prima esperienza nel ruolo di vicepresidente.
“Essere chiamato ancora una volta alla guida dell’Associazione degli enologi ed enotecnici italiani – ha dichiarato Riccardo Cotarella – è per me motivo di grandissimo orgoglio e, al tempo stesso, di profonda responsabilità. Accetto l’incarico con l’entusiasmo e la determinazione di sempre, con l’obiettivo di continuare a far crescere, grazie alla collaborazione di tutto il Consiglio di amministrazione, la nostra amata Associazione.”
“Ci attendono sfide impegnative – ha aggiunto – in un contesto di mercato particolarmente difficile e complesso, segnato da dinamiche internazionali incerte e da consumi in evoluzione. Tuttavia, sono convinto che proprio nei momenti più difficili emergano le migliori energie. Assoenologi, negli anni passati, ha saputo affrontare con coraggio e lungimiranza le difficoltà, rafforzando il proprio ruolo di riferimento nazionale per l’enologia. Un percorso di crescita che oggi, più che mai, dovrà proseguire e accelerare, nell’interesse di tutta la categoria e del mondo del vino italiano”.
Il rieletto presidente ha poi ricordato l’appuntamento di fine giugno, quando ad Agrigento si terrà il 78esimo Congresso nazionale Assoenologi: “Sarà un altro momento estremamente significativo per la nostra associazione e in generale per tutto il mondo del vino – ha spiegato Cotarella – Saranno trattati i temi di più stretta attualità, li affronteremo offrendo, come è nello stile dell’Associazione, offrendo uno sguardo al futuro che possa portare alla soluzione delle criticità che stiamo vivendo”.