
Ilario Vinciguerra Restaurant
Via Giovanni Tenconi, 3, 21013 Gallarate VA
www.ilariovinciguerra.it
Si, d’accordo, c’è la crisi del ristorante, cambiano le abitudini. C’è anche la stanchezza di dover mangiare tanti piatti. Ma è anche vero che è che quando c’è tempo e voglia, con il bisogno di avere una esperienza completa, magari con la giusta compagnia allora l’indirizzo giusto è quello di Ilario Vinciguerra a Gallarate.

Napoletano trapiantato da sempre in Lombardia, Ilario Vinciguerra è nel momento di massima maturità espressiva, quello in cui non deve più dimostrare nulla a nessuno. Sicché al centro dell’attenzione torna la soddisfazione del cliente.

La frittura perfetta che ti accoglie ti ricorda che per i napoletani il cibo è gioia, tanto che viene definitivo in dialetto con un verbo, non un sostantivo ‘0 magnà. Il mangiare.
Ma questa psicologia si coniuga ad una perfetta padronanza tecnica e alla capacità di pensare ad abbinamenti essenziali, che si pongono come obiettivo il sapore e il gusto.

Dietro la gioia istintiva si gode della presentazione in modo ossessivo, la ricerca pignola sui piatti. Nessun rito stanco, ma solo tanto divertimento.

La cucina di Vinciguerra non è ideologica. Oscilla tra amaro e dolce, morbidezza e acidità. Insomma un classico.

Per esempio le pattae con il cioccolato e caviale è fulimante mentre il calamaro con il friarielli, più tradizionale, è rassicurante e buono.


Quanto alla pasta, si sa che c’è mano istintiva, ma anche intelligenza nell’abbinamento con pochi e semplici ingredienti.


Anche l’abbinamento tra fichi e anatra, un po’ estemporaneo, qui è perfettamente centrato, goloso.




CONCLUSIONI

La villa nel cuore di Gallarate è un palazzo del gusto e dell’accoglienza. Nessun dettaglio sfugge, il cliente è al centro di una grande esperienza gastronomica di cucina itaiana. Ilario ha dimostrato di essere cuoco e manager. Passare da qui è consigliabile, la cucina è leggibile anche se no nsei un gourmet e questo noi lo riteniamo essere un bonus.
