Roma, Osteria dell’Arco a Porta Pia


Osteria dell'Arco, la vignarola

Osteria dell’Arco, la vignarola

di Virginia Di Falco

L’Osteria dell’Arco nei pressi di Porta Pia, vicino a Piazza Fiume è una ‘enotavola’ della quale non si parla molto, almeno sul web. Eppure si tratta di una solida realtà presente anche negli anni in cui non era facile in zona – a differenza di oggi – trovare una buona cucina e, men che meno, una bella selezione di etichette.
Se cercate un posticino tranquillo, senza pretese, ma con un gradevole mix tra romanità verace, prodotti laziali e innovazioni fantasiose introdotte con mano leggera, questo è il posto che fa per voi. Una piccola osteria di quartiere, che con il tempo è riuscita ad allargare il suo circuito di clientela. Ambiente semplice ma molto curato; luci soffuse, soffitto a volta, tavoli di legno e decine di bottiglie in esposizione che mettono d’accordo habituè e turisti appartenenti alla pregiata razza dei viaggiatori.

Osteria dell'Arco, uno scorcio della sala

Osteria dell’Arco, uno scorcio della sala

In sala Nicoletta, sommelier e padrona di casa che consiglia etichette e abbinamento con modi e toni un po’ dimessi, quasi con malcelata competenza. Ma sempre con attenzione verso gli ospiti. Menu abbastanza immediato, tradizione alleggerita e ‘rinfrescata’, con qualche piacevole sorpresa a seconda del mercato e di quello che viene in mente a Cristina Iemmi, la chef.
Cestino del pane ricco e vario, bella carta dei vini, pensata, molti spunti interessanti e originali sul territorio, senza ricarichi da furto e una ampia scelta al bicchiere.

Osteria dell'Arco, un angolo della sala

Osteria dell’Arco, un angolo della sala

Osteria dell'Arco, il pane

Osteria dell’Arco, il pane

Per cominciare, tra gli antipasti, una vignarola completa di tutti gli ingredienti, di grande soddisfazione, preparata praticamente come a casa. E delle gustose alici imbottite al profumo di agrumi, avvolte in foglie di porro e servite su un’insalatina di arance, lattuga e radicchio.

Osteria dell'Arco, antipasto con la vignarola

Osteria dell’Arco, antipasto con la vignarola

Osteria dell'Arco, le alici imbottite

Osteria dell’Arco, le alici imbottite

Tra i primi, oltre ai perciatelli con pomodoro fresco e guanciale croccante di Cori (la loro versione dell’amatriciana, in pratica) trovate sempre qualche proposta di pasta fresca, come ad esempio – fuori carta, nel nostro caso – dei leggerissimi gnocchi con barbabietola rossa con vongole e crema di piselli: un piatto di stagione, fresco, delicato con tutti i sapori ben netti al palato. Meno riuscita, invece, proprio la versione primaverile della gricia, proposta con gli asparagi. Troppo guanciale, aggiunto alla fine e non amalgamato al piatto, ma soprattutto lasciato eccessivamente asciugare, quindi poi secco più che croccante; inoltre su un insieme cremoso che, prevalendo su tutto il resto, più che una gricia, ricordava una cacio e pepe.

Osteria dell'Arco, gnocchi alle vongole su crema di piselli

Osteria dell’Arco, gnocchi alle vongole su crema di piselli

Osteria dell'Arco, la gricia in versione primaverile

Osteria dell’Arco, la gricia in versione primaverile

Tra i secondi, spesso in carta il galletto ruspante, alla griglia o con le patate, che consigliamo; ma anche una parmigiana di melanzane leggera, i saltinbocca con insalata di frutta o la tagliata di controfiletto. Asciutta e ben fatta la fritturina di alici e gamberi, efficace fuori carta, direttamente dal mercato.

Osteria dell'Arco, fritturina

Osteria dell’Arco, fritturina

In chiusura, da non perdere, la crostata di ricotta e visciole, ma ci sono anche la spuma di limone con salsa ai frutti rossi, il gelato al fiordilatte con le fragole e il semifreddo del giorno. Antipasti e primi sui 13 euro; secondi piatti tra 18 e 20; dessert a 8 euro.
Nel complesso un posto dove è piacevole ritornare, nonostante qualche défaillance: una cucina mai noiosa, l’atmosfera tranquilla, un servizio competente, e il conforto del buon bere, sempre assicurato.

Osteria dell'Arco, la crostata ricotta e visciole

Osteria dell’Arco, la crostata ricotta e visciole

Osteria dell’Arco
Via G. Pagliari 11 (Porta Pia)
Tel. 068548438
Aperti a pranzo e a cena
Chiusi domenica