Salerno, La pizza di Mansi a via Muratelle è un cult imperdibile


Pizzeria Mansi, la squadra

Pizzeria Mansi, la squadra

Una tradizione di famiglia a Torrione, il grande quartiere salernitano adagiato tra le colline e il mare.
Vincenzo Mansi
è un trentacinquenne piuttosto atipico, nel senso che a differenza di molti suoi coetanei non ha mai cambiato idea su cosa fare da grande. Anzi. Lo ha deciso già dall’età di 8 anni.
Da sempre rapito dal mestiere di pizzaiolo, guardando il nonno e il padre, ha cominciato ad affacciarsi (letteralmente) sul forno a legna, aiutandosi con una cassetta della frutta sulla quale saliva quando ancora non aveva raggiunto l’altezza necessaria a lavorare la pasta.

Pizzeria Mansi, cartello all'ingresso

Pizzeria Mansi, cartello all’ingresso

Dal nonno e dal padre non ha imparato soltanto l’arte bianca, ma anche un’etica del lavoro basata su gavetta e sacrifici. Crescere lavorando, per di più con un forte senso della famiglia, gli ha permesso di raggiungere traguardi importanti basandosi sempre sulle proprie forze e su un pizzico di sana ambizione, senza nessun tipo di scorciatoie. Neppure quella alla quale hanno ceduto molti suoi coetanei e cioè l’inseguimento dei social o della comunicazione ad ogni costo.
Ha girato tanto, lavorando nelle pizzerie più diverse, da Dublino a Capri, passando per Roma. Poi la scelta di tornare nella sua città natale.
Ed è così che la sua pizzeria, un piccolo locale a Torrione, quartiere ad est di Salerno, separato dal centro della città dalla stazione ferroviaria, è sempre piena e – nei weekend – con una fila da fare invidia a quelle napoletane dei Tribunali nell’ora di punta. Una notorietà che si è guadagnato senza dubbio con i numerosi premi e riconoscimenti ottenuti nei tanti campionati mondiali per pizzaioli ai quali ha partecipato, arrivando ai primi posti, ma che ha consolidato soprattutto grazie al passaparola di tanti appassionati.

Pizzeria Mansi, la squadra al lavoro

Pizzeria Mansi, la squadra al lavoro

Pochi tavoli, un arredo semplice con alle pareti le foto delle sue partecipazioni ai diversi campionati della pizza, anche acrobatici, di Free Style, e un forno a legna che lavora senza fermarsi un attimo. Servizio semplice ma cordiale e informato, senza fronzoli, anzi spartano: le pizze si servono su carta oleata sui taglieri di legno, anche già tagliate a spicchi, se si preferisce il giro di degustazione e con un filo d’olio biologico irpino di ravece, aggiunto al momento, al tavolo, per chi vuole.

Pizzeria Mansi, alcuni premi

Pizzeria Mansi, alcuni premi

La carta delle pizze è divisa in due parti (ma si può anche cominciare con una carrellata di fritti, volendo): le classiche e le pizze ‘d’eccellenza’ che sono più fantasiose e mettono insieme in maniera più o meno originale una serie di prodotti di qualità. Gli ingredienti sono prevalentemente campani, dei quali si fornisce sempre nome dei produttori e provenienza: pomodori corbarini e del Vesuvio, bufala DOP, ma anche nduja di Spilunga, patate di Avezzano, prosciutto serrano, e così via.

Pizzeria Mansi, la margherita

Pizzeria Mansi, la margherita

Anche le pizze classiche sono ovviamente realizzate con prodotti di qualità. Basta infatti assaggiare la margherita per rendersi conto della bontà del pomodoro, fresco, profumato e dalla giusta acidità o dall’olio monocultivar o, ancora, dell’ottima mozzarella.

Pizzeria Mansi, la cafona spagnola

Pizzeria Mansi, la cafona spagnola

La pizza è di notevole leggerezza grazie alla lievitazionenaturale; la pata viene lavorata con farina 1 e 2 (semi integrale). Il cornicione, basso ma non ridottissimo, è ben cotto e fragrante e si lascia mangiare tutto senza stancare. Al centro la pizza è sottile e ben cotta, in maniera uniforme. Di tutte quelle provate, nessuna soffriva di eccesso di sapidità.

Pizzeria Mansi, il cornicione

Pizzeria Mansi, il cornicione

Di sostanza e gustosa la ‘cafona spagnola’, chiamata così per le patate che vengono tagliate a tocchetti grossolani con tutta la buccia (appunto, in maniera ‘cafona’) e per i cubetti di prosciutto iberico. Una vera golosità.

Pizzeria Mansi, ai limoni e noci di Sorrento

Pizzeria Mansi, ai limoni e noci di Sorrento

Delicata e sfiziosa al tempo stesso quella con limoni e noci di Sorrento, dove la croccantezza della frutta secca ben si accompagna alla grassezza della mozzarella con il bell’effetto dell’agrumato.

Pizzeria Mansi, salsiccia e cipolla rossa

Pizzeria Mansi, salsiccia e cipolla rossa

Pizzeria Mansi, la siciliana

Pizzeria Mansi, la siciliana

Insomma, un locale nato come pizzeria di quartiere, popolare nella frequentazione e nei prezzi (la margherita costa soltanto 3 euro e 50, le speciali vanno tutte dai 6 agli 8 euro) che si sta facendo conoscere anche fuori dai soliti giri. E che merita senz’altro una visita.

 

La Pizza di Mansi
Via delle Muratelle, 25 (Torrione)
Tel. 089.722149
Aperto tutti i giorni 18.30-1.00
www.pizzerialapizzadimansi.it