di Virginia Di Falco
Questa versione di spaghetti con le vongole e le cozze prevede anche l’aggiunta di qualche pomodorino. Il mio trucco è far insaporire a parte i pomodorini nell’olio extravergine di oliva con uno spicchio di aglio e un pizzico di sale, solo per qualche minuto. In questo modo eviterete il brutto effetto estetico del pomodorino che si spella in cottura e, soprattutto, potrete dosare meglio la sapidità del piatto, a seconda di quella dei frutti di mare. E mi raccomando, non siate parchi con l’olio extravergine di oliva: questa non è una ricetta dietetica! Gli spaghetti devono “sciuliare” :)
Sopaghetti cozze e vongole
Ingredienti per 2 persone
- 200 gr di spaghetti
- 400 gr di vongole
- 400 gr di cozze
- una decina di pomodorini ciliegina
- olio extravergine di oliva
- 2 spicchi di aglio
- sale e pepe (da macinare al momento) q.b.
Preparazione
In un grosso tegame far imbiondire uno spicchio di aglio, senza farlo bruciare e versarvi le cozze e le vongole, coprendo con un coperchio per farle aprire.
In un piccolo tegamino antiaderente far insaporire i pomodorini ciliegina tagliati a metà nell'olio, insieme all'altro spicchio di aglio.
Salarli a piacere, solo dopo aver testato la sapidità dei frutti di mare. Versarli nel tegame con le vongole e le cozze.
Far cuocere "al chiodo" gli spaghetti - Arcangelo Dandini docet - e condire velocemente nel tegame con i frutti di mare e i pomodorini.
Servire subito, dopo aver macinato un po' di pepe al momento, a piacere.
Vini abbinati: Lacryma Christi rosato
12 commenti
margherita
12 giugno 2012 - 14:25mmmmm…… fantastica ricetta!!
non posso che sognare mangiando uno yogurt magro!!
Rita
12 giugno 2012 - 19:34Questa volta, signora gourmet, è stata troppo parca di informazioni:
1) Che tipo di spaghetti?
2) E i pomodorini…. non mi dirà semplici ciliegine, no bio, no dop, no doc???
3) E infine, olio extra vergine d’oliva……. mica sono tutti uguali….. almeno la provenienza ce la può svelare!!!
Ahi ahi ahi, mi cade proprio sulla ciliegina……. :-)))
Sergio Cima
13 giugno 2012 - 11:20Non è parca d’informazioni, è troppo democratica, perché tanto sa bene che anche prescrivendo gli ingredienti giusti ci saranno sempre persone che penseranno “va buo’, che fa, tanto è ‘a stessa cosa…”, e grazie a queste persone il nostro sfacelo è sempre più certo…
Orfeo Soldati
28 dicembre 2013 - 19:57Mi pare giusto, così si fa! Anch’io quando pubblico qualche ricetta illustro l’albero genealogico di TUTTI gli ingredienti, ma siccome faccio spesa solo in Pignasecca il più delle volte m’invento tutto. Tanto….chi verifica?
CuciniAmo con Chicca
13 giugno 2012 - 12:07Questa foto fa venire l’acquolina in bocca!!! :D buonismi
monica
14 giugno 2012 - 06:12che meraviglia! ovviamente cozze di scoglio e vongole veraci ;) quando mi inviti a pranzo?
Mariatina
15 agosto 2013 - 13:00Oggi lo cucinerò
Spaghetti con vongole e cozze
29 dicembre 2013 - 05:01[…] Spaghetti con vongole e cozze sembra essere il primo su Luciano Pignataro […]
Luca Delle Canne
29 dicembre 2013 - 06:25Io apro a parte le cozze a crudo altrimenti risulteranno troppo cotte a fine preparazione.
Ciro Grillo
30 maggio 2014 - 18:29Io non faccio testo perchè sono un maniaco delle cotture… :D
Cuocio vongole, cozze e pomodorini separatamente: prima le cozze senza utilizzare alcun fondo, padella rovente, coperchio, cozze ed una spruzzata di acqua di modo che il vapore sprigionato dallo spruzzo d’acqua aiuti l’apertura delle cozze evitando di cuocerle eccessivamente, poi le sguscio e le tengo a bagno nell’acqua di cottura; stesso metodo per le vongole.
Poi, scotto rapidamente i pomodori in aglio, olio e peperoncino a fiamma molto alta, elimino i pomodori e li aggiungo ai frutti di mare, aggiungo, dopo averlo filtrato, il liquido di cottura dei frutti di mare, gli spaghetti a mezza cottura e negli ultimi 30 secondi di cottura della pasta unisco i frutti di mare e i pomodori.
orfeo
30 maggio 2014 - 22:55Ciro, risposta perfetta, anche faccio così.
Le cozze troppo cotte sono improponibili
Ciro Grillo
31 maggio 2014 - 12:55Si, orfeo, così come lo sono, in questo caso, i pomodori troppo cotti…
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