Spaghetti con vongole e cozze


Spaghetti con vongole, cozze e pomodorini

di Virginia Di Falco

Questa versione di spaghetti con le vongole e le cozze prevede anche l’aggiunta di qualche pomodorino. Il mio trucco è far insaporire a parte i pomodorini nell’olio extravergine di oliva con uno spicchio di aglio e un pizzico di sale, solo per qualche minuto. In questo modo eviterete il brutto effetto estetico del pomodorino che si spella in cottura e, soprattutto, potrete dosare meglio la sapidità del piatto, a seconda di quella dei frutti di mare. E mi raccomando, non siate parchi con l’olio extravergine di oliva: questa non è una ricetta dietetica! Gli spaghetti devono “sciuliare” :)

 

 

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Ingredienti per 2 persone

  • 200 gr di spaghetti
  • 400 gr di vongole
  • 400 gr di cozze
  • una decina di pomodorini ciliegina
  • olio extravergine di oliva
  • 2 spicchi di aglio
  • sale e pepe (da macinare al momento) q.b.

Preparazione

In un grosso tegame far imbiondire uno spicchio di aglio, senza farlo bruciare e versarvi le cozze e le vongole, coprendo con un coperchio per farle aprire.
In un piccolo tegamino antiaderente far insaporire i pomodorini ciliegina tagliati a metà nell'olio, insieme all'altro spicchio di aglio.
Salarli a piacere, solo dopo aver testato la sapidità dei frutti di mare. Versarli nel tegame con le vongole e le cozze.
Far cuocere "al chiodo" gli spaghetti - Arcangelo Dandini docet - e condire velocemente nel tegame con i frutti di mare e i pomodorini.
Servire subito, dopo aver macinato un po' di pepe al momento, a piacere.

Vini abbinati: Lacryma Christi rosato

13 Commenti

  1. mmmmm…… fantastica ricetta!!
    non posso che sognare mangiando uno yogurt magro!!

  2. Questa volta, signora gourmet, è stata troppo parca di informazioni:
    1) Che tipo di spaghetti?
    2) E i pomodorini…. non mi dirà semplici ciliegine, no bio, no dop, no doc???
    3) E infine, olio extra vergine d’oliva……. mica sono tutti uguali….. almeno la provenienza ce la può svelare!!!
    Ahi ahi ahi, mi cade proprio sulla ciliegina……. :-)))

    1. Non è parca d’informazioni, è troppo democratica, perché tanto sa bene che anche prescrivendo gli ingredienti giusti ci saranno sempre persone che penseranno “va buo’, che fa, tanto è ‘a stessa cosa…”, e grazie a queste persone il nostro sfacelo è sempre più certo…

    2. Mi pare giusto, così si fa! Anch’io quando pubblico qualche ricetta illustro l’albero genealogico di TUTTI gli ingredienti, ma siccome faccio spesa solo in Pignasecca il più delle volte m’invento tutto. Tanto….chi verifica?

  3. che meraviglia! ovviamente cozze di scoglio e vongole veraci ;) quando mi inviti a pranzo?

  4. Io apro a parte le cozze a crudo altrimenti risulteranno troppo cotte a fine preparazione.

  5. Io non faccio testo perchè sono un maniaco delle cotture… :D

    Cuocio vongole, cozze e pomodorini separatamente: prima le cozze senza utilizzare alcun fondo, padella rovente, coperchio, cozze ed una spruzzata di acqua di modo che il vapore sprigionato dallo spruzzo d’acqua aiuti l’apertura delle cozze evitando di cuocerle eccessivamente, poi le sguscio e le tengo a bagno nell’acqua di cottura; stesso metodo per le vongole.
    Poi, scotto rapidamente i pomodori in aglio, olio e peperoncino a fiamma molto alta, elimino i pomodori e li aggiungo ai frutti di mare, aggiungo, dopo averlo filtrato, il liquido di cottura dei frutti di mare, gli spaghetti a mezza cottura e negli ultimi 30 secondi di cottura della pasta unisco i frutti di mare e i pomodori.

  6. Ciro, risposta perfetta, anche faccio così.
    Le cozze troppo cotte sono improponibili

  7. …con i frutti di mare la morte sua è il datterino. Il ciliegino meglio nelle insalate ed altro. Provate e capirete il perché……

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