Tartelletta dell’autunno caprese, scende in campo il tridente della dolcezza


Tartelletta Autunno Caprese - Caffe' Manari

Tartelletta Autunno Caprese – Caffe’ Manari

di Marco Milano

Caramello salato, cioccolato e caffè, sapori “caldi” per riscaldare i palati della piccola isola baciata dai Faraglioni nei mesi freddi che accompagnano al Natale. E’ stato questo il pensiero che ha acceso la lampadina del pastry chef caprese Eugenio Manari, che guida sull’isola azzurra il “Caffè Manari” e il “Caffè Manari – La Galleria del Dolce”, i due punti di riferimento per chi ama il dessert, e vuole sperimentare anche le nuove tendenze della pasticceria. Ed Eugenio che a Capri ha portato “la scuola” ispirata al re per antonomasia del dolce, Iginio Massari, ha presentato nelle sue vetrine, teche dove sono esposti come piccoli e grandi gioielli i preziosi nati dal suo estro e da una creatività che non si ferma e si fa portavoce sempre di nuove proposte, ha lanciato a novembre la nuova tartelletta dell’autunno caprese.

Tartelletta Caffe' Caramello Cioccolato - Caffe' Manari

Tartelletta Caffe’ Caramello Cioccolato – Caffe’ Manari

Tartelletta Caffe' Caramello Cioccolato con package - Caffe' Manari

Tartelletta Caffe’ Caramello Cioccolato con package – Caffe’ Manari

Tartellette con una mou di caramello salato, cremoso al cioccolato e namelaka al caffè per irrobustire il palato e mettere insieme l’energia data dai suoi “ingredienti” con il “morale” alle stelle che solo un buon dolce sa portare.

Torrone dei Morti - Caffe' Manari

Torrone dei Morti – Caffe’ Manari

Torrone dei Morti ripieno di arachidi e caramello - Caffe' Manari

Torrone dei Morti ripieno di arachidi e caramello – Caffe’ Manari

Torrone dei Morti Snickers - Caffe' Manari

Torrone dei Morti Snickers – Caffe’ Manari

E, dunque, i giorni anche freddi e piovosi, che portano l’isola mondana a calare il sipario in attesa di un Natale in versione familiare, per il 2021 hanno i colori e i sapori di un trio sperimentato e garantito, caramello, cioccolato e caffè, un tridente che per gli appassionati del calcio Napoli riporta alla mente la mai dimenticata “Ma.Gi.Ca”, con l’energia brasiliana del caffè che, of course, riconduce a Careca, il cioccolato, garanzia di quantità e qualità, del nostrano Bruno Giordano e la fantasia al potere, l’unicità, il lusso dei sapori, tra l’altro che richiama il “dulce de leche”, dai natali spagnoli, e quindi argentini, del Dieguito, alias Diego Armando Maradona, che proprio nei giorni scorsi avrebbe compiuto sessantuno anni.

Tridente Maradona Careca Giordano - Napoli Calcio 1987-88

Tridente Maradona Careca Giordano – Napoli Calcio 1987-88

A fare da “sfondo”, come il San Paolo degli anni d’oro, i colori dei tifosi sono rappresentati nella vetrina Manari dalle varie creazioni del tradizionale torrone dei morti, specialità tutta napoletana e campana, appunto. Una “formazione” che per il 2021 vede un nuovo ingresso che si affianca ai già affermati torrone al cioccolato, pistacchio e bacio, anche l’inedito torrone dei morti al caramello e arachidi che rievoca lo “Snickers”, la barretta di cioccolato prodotta dalla “Mars”.

 

Caffè Manari – Via Matermania 2 Capri
Caffè Manari – La Galleria del Dolce
Via Madonna delle Grazie, 16 Capri