Terre del Volturno Casavecchia Rosato Scirócco 2024 Sclavia
Sclavia
via Case Sparse snc, Liberi (CE)
Telefono: 335 740 6773
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Terre del Volturno Casavecchia Rosato Scirócco 2024 Sclavia
di Antonella Amodio
I monti Trebulani sono la culla di Liberi, il borgo dell’Alta Campania che ricade nella provincia di Caserta, dove la cantina Sclavia, il cui nome è un omaggio alla popolazione longobarda che occupò la Campania nel VI secolo, è costruita in modo ecosostenibile e completamente integrata nel contesto naturale. È stata creata nel 2011 dagli architetti Davide Vargas e Luciano Palmiero ed è stata selezionata per il padiglione italiano alla Biennale Architettura di Venezia 2012. L’enologo Maurizio Alongi svolge un lavoro di qualità sui vitigni autoctoni del casertano, che a Liberi, una volta vinificati, ricordano i vini di montagna, con spina dorsale dritta, acidità e freschezza in primo piano. Il volto femminile della cantina è Lucia Ferrara, storica dell’arte, che si sporca le mani di terra in vigna e di vino in cantina. È un’appassionata che si destreggia con maestria nel ruolo di cantiniere e nell’accoglienza, supportata dal socio Andrea Granito. I vini di Sclavia narrano delle terre amate da I Borboni, dove il Casavecchia si affianca al Pallagrello Bianco e Nero. Da queste viti nasce un Cru che ci sta particolarmente a cuore: Lucia a Monticelli.
Scirócco, altro vino di successo di Sclavia, è l’anima rosa dell’autoctono Casavecchia. Affinato in acciaio, il colore rosa cerasuolo intenso racconta già di per sé i profumi di more e fragola che compongono il bouquet olfattivo. Al gusto è particolarmente fresco, ma gioca anche di un buon corpo che consente al vino di essere particolarmente gastronomico. Per quanto mi riguarda, questa è la versione migliore di Scirocco che Sclavia abbia mai realizzato.
Prezzo in enoteca: 12 €
Complimenti. Ad Maiora