Vesuvinum 2012. Ecco i quattro vincitori della quinta edizione del Premio Amodio Pesce


I vincitori del quinto premio Amodio Pesce

Si è svolta ieri al Palazzo Mediceo di Ottaviano la cerimonia di premiazione dei vincitori della quinta edizione del Premio Amodio Pesce nel giorno di chiusura dell’edizione 2012 della manifestazione Vesuvinum – I Giorni del Lacryma Christi.

Il premio, dedicato alla memoria di Amodio Pesce, l’enologo fondatore della Strada del Vino del Vesuvio e “Papà” del Lacryma Christi, è stata assegnata ai seguenti 4 vini:

Lacryma Christi Bianco DOC 2011 Fioravante Romano

Lacryma Christi Rosso DOC 2011 Cantina del Vesuvio

Lacryma Christi Rosato DOC 2011 I Nobili del Vesuvio

Coda di Volpe IGT 2011 Pompeiano Sannino

I vini vincitori, selezionati tra 61 campioni degustati alla cieca di Lacryma Christi del Vesuvio DOC di 35 aziende di cui 22 bianchi, 21 rossi, 10 rosati e 8 Coda di Volpe, sono stati degustati e apprezzati dal folto pubblico presente durante la premiazione.

I vini vincitori del quinto premio Amodio Pesce

Presenti in sala la moglie di Amodio Pesce e il figlio Antonio, produttori, giornalisti, rappresentanti delle istituzioni e appassionati.

L’incontro, coordinato dal giornalista Luciano Pignataro, ha avuto inizio con i saluti del Presidente della Strada del Vino del Vesuvio Michele Romano che ha fatto un resoconto appassionato dei primi dieci anni di attività della Strada. A seguire gli interventi dell’Assessore al Turismo del Comune di Ottaviano Alberto Capasso, del Preside dell’Istituto Alberghiero “De’ Medici” di Ottaviano Gennaro Pascale, del Presidente di Assoenologi Campania Roberto Di Meo, del Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Amilcare Troiano e dell’On. Paolo Russo, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.

Michele Romano, Presidente della Strada del Vino Vesuvio

I relatori hanno messo in luce la necessità di proseguire con tenacia nella direzione tracciata da Amodio Pesce al fine di dare a questo territorio di eccezionali potenzialità il futuro che merita e quindi garantire ai giovani la possibilità di continuare a vivere e lavorare in modo dignitoso nella propria terra.

L’evento, organizzato e promosso dalla Strada del Vino Vesuvio e dei Prodotti Tipici Vesuviani, presieduta da
Michele Romano, in collaborazione con Luciano Pignataro Wine Blog, ha dato l’occasione ai tanti visitatori di degustare oli e vini biologici campani e Lacryma Christi bianco, rosso e rosato, distillati e prodotti tipici vesuviani, assistere a performance musicali, visitare una mostra fotografica e partecipare a una visita guidata a dei veri e propri tesori archeologici, quelli della Villa Augustea di Somma Vesuviana e di Pollena Trocchia.


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