Vini Casa Grazia – Nuove Annate


Vini Casa Grazia

Vini Casa Grazia

di Enrico Malgi

L’eccellenza della viticoltura italiana, più che in altri Paesi del mondo, si misura e si esprime attraverso la produzione di vini territoriali di alta qualità in ogni singola regione, grazie all’ampia disponibilità di vitigni prettamente autoctoni.

Oggi, per esempio, prendiamo in esame il vocato territorio siciliano e precisamente il comune di Gela in provincia di Caltanissetta posizionato a sud-ovest dell’isola e confinante con la provincia di Ragusa. Qui opera l’azienda biologica Casa Grazia, appartenente ai coniugi Maria Grazia Di Francesco e Angelo Brunetti, che produce ottime etichette.

Tre i vini assaggiati recentemente: un bianco e due rossi.

Controetichette vini Casa Grazia

Controetichette vini Casa Grazia

Per Mari Grillo Sicilia Doc 2023. Grillo in purezza vendemmiato a metà agosto. Maturazione in acciaio. Affinamento in vetro per due mesi. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale di 14,00 euro.

Nel calice sfavilla un luminoso colore giallo paglierino venato di giovani riflessi verdognoli. Un generoso bouquet si approccia subito al naso per trasmette copiosi e sontuosi profumi di clementina, pesca bianca, cantalupo, pera kaiser, mela golden, nespola, fichi d’india, pistacchi,mandorle, mango, papaya, zagara, gelsomino, biancospino, costumanze di macchia mediterranea e gentilizie speziate. In bocca penetra un sorso bello fresco e scorrevole, armonico ed equilibrato, sapido e morbido, elegante e gradevole, gentile e soave, delizioso ed affascinante. Polpa tenera e succosa. Percezione palatale agrumata, avvincente, goduriosa e dinamica. Affondo finale decisamente persistente. Da abbinare ad un risotto ai frutti di mare e latticini siciliani.

Laetitya Frappato Sicilia Doc 2022. Soltanto Frappato le cui uve sono state raccolte a metà settembre. Affinamento per sei mesi sui lieviti in acciaio. Elevazione in bottiglia per due mesi.
Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 18,00 euro.

Veste cromatica segnata da un luminoso colore rosso rubino-purpureo. Dall’ampio crogiolo il naso riesce a captarein primis intensi ed ascendenti profumi fruttati di amarena, melagrana, mandorla siciliana, carruba e doviziosi afflati del sottobosco. Subito dopo emergono incisivi e pluralistici aromi di rosa canina, iris, violetta, genziana, timo, salvia, noce moscata e zenzero. In bocca esordisce un sorso teso, schietto, agile, suadente, glicerico, sapido, fine, elegante, leggero, goliardico, voluttuoso e raffinato. Sviluppo palatale aggraziato, arrotondato, affidabile e gradevoledi un vino straordinario che quasi fa tenerezza, perché è così garbato e quasi timido nell’approccio che sembra non volere disturbare ed invece possiede una sua spiccata personalità anche senza mostrare i muscoli.
Allungo finale edonistico, Perfetto su un piatto di pasta alla Norma e tagliere di salumi siciliani.

Victorya 1607 Cerasuolo di Vittoria Docg 2022. Blend paritario di Nero d’Avola e Frappato. Vendemmia effettuata nella seconda decade di settembre. Maturazione in acciaio per nove mesi e poi affinamento in bottiglia per tre mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 19,00 euro.

Calice tinto da uno scintillante colore rosso rubino. Al naso salgono multiple e variegate essenze di ciliegia, prugna, arancia sanguinello, fichi d’india, fragola, gelso nero, more, ribes e mirtilli, insieme a sospirose fragranze floreali di acacia e di violetta, a svolazzi vegetali di erbe aromatiche ed a umori speziati di cannella e chiodi di garofano. L’impatto del sorso sulla lingua si rivela subito immediato, comunicativo, tagliente, accomodante, vivace, pulito, signorile, elegante, lineare, morbido, rotondo e gradevole. Tannini affusolati. Appeal sensuale. Longevità tutta da esplorare. Chiosa finale godibilissima, che stimola a reiterare la beva. Da consumare su una zuppa di pesce siciliana e formaggio Ragusano.

Vini eccellenti, specchio fedele di un vocato territorio, di cui la Sicilia vitivinicola si conferma all’avanguardia in questo settore. Da parte sua l’azienda Casa Grazia sforna costantemente ottime bottiglie come queste.

 

Azienda Vitivinicola Casa Grazia

Gela (Cl) – Via Leontini, 9

Tel 0933 919465 – 349 7576514

[email protected]www.casagrazia.com

Enologo: Tonino Guzzo

Ettari vitati: 50 – Bottiglie prodotte: 90.000

Vitigni: Nero d’Avola, Frappato, Cabernet Sauvignon, Syrah, Grillo, Traminer e Moscato bianco.

 

Scheda del 4 aprile 2020

Vini Casa Grazia

Vini Casa Grazia

di Enrico Malgi

Oggi facciano tappa nella bella Sicilia, terra meravigliosa che, tra le altre cose, racchiude in sé una viticoltura di grande qualità. Il territorio preso in esame è quello a cavallo tra le province di Caltanissetta e Ragusa nel sud dell’isola e l’azienda interessata è quella di Casa Grazia dei coniugi Maria Grazia Di Francesco e Angelo Brunetti, che può vantare una datazione risalente ai primi anni del ‘900 ed un’estensione terriera di duecento ettari, di cui cinquanta vitati. Esattamente l’azienda si trova nel comune di Gela e fa parte della Riserva Naturale Orientata Biviere di Gela ai limiti dell’omonimo lago salato.

Controetichette vini Casa Grazia

Controetichette vini Casa Grazia

Ampia, pluripremiata ed eccellente la produzione vinicola, di cui recentemente ho assaggiato tre ottime bottiglie.

Euphorya Vino Spumante Rosato Brut. Metodo Martinotti. Frappato in purezza, frutto della vendemmia 2019 e lavorato in autoclave per una spumantizzazione durata due mesi e poi affinamento in vetro per un altro mese. Tasso alcolico di dodici gradi. Prezzo finale di 18,00 euro.

Lucente ed invitante il colore rosato crepuscolare. Perlage di ottimo effetto visivo, che mette in mostra fini, perduranti e giocose bollicine che dal fondo della flute cercano di salire compatte fino all’orlo per respirare aria pura. Deliziosi i ricordi di sottobosco e di frutta esotica che vanno a stuzzicare le narici: ribes, lampone, mirtilli, mango, papaya e frutto della passione. L’essenza floreale rimembra profumi di rosa canina e di glicine. Sorso dissetante innanzi tutto e poi secco, frizzante al punto giusto, fresco, soave, morbido, elegante, suadente e carezzevole. Spumante sicuramente ammaliante e seducente. Finale di ottima gradevolezza ed appagamento papillare. Uno spumante che mi ha favorevolmente impressionato, frutto di un vitigno singolare. Da preferire su piatti leggeri, pizza margherita e tagliere di salumi.

Victorya 1607 Cerasuolo di Vittoria Docg 2018. Si tratta dell’unica Docg siciliana, con un blend di Nero d’Avola e Frappato fifty – fifty. Lavorazione in acciaio per otto mesi sui lieviti e poi il vino viene elevato in vetro per quattro mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 16,50 euro.

Colore rosso rubino luminoso non troppo carico. Bouquet intensamente profumato di ottima frutta fresca come l’arancia sanguinello, i fichi d’india, la mora, il ribes, la fragola, la ciliegia e la melagrana. Sospirose le fragranze floreali di acacia e di violetta, che poi stringono amicizia con gentili effusioni vegetali di timo e di salvia. La bocca accoglie un sorso fresco, schietto, pulito, morbido, suadente, agile e gradevole. Tannini già in pensione. Palato vivace, armonico, succoso ed equilibrato. Nobile allure di un vino che riesce a mantenere un suo aplomb perfettamente in asse, denotando così signorilità ed eleganza. Chiusura epicurea ed appagante. Su piatti di terra non troppo strutturati e/o di mare col pomodoro.

Laetitya Frappato Sicilia Dop 2018. Soltanto Frappato lavorato in acciaio a temperatura controllata. Affinamento in boccia per due mesi. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 14,00 euro.

Il Frappato, di origine spagnola, è un vitigno autoctono del sud della Sicilia i cui vini stanno riscuotendo un ottimo successo. Il Frappato in purezza presenta, come in questo caso, un colore rosso rubino scarico, chiaro e trasparente. Al naso salgono intensi profumi fruttati di sottobosco e floreali di rosa canina, iris e violetta. Lievi sentori speziati. Sorso che si distingue per finezza, eleganza, morbidezza, leggerezza, bevibilità, tannini sottili ed affusolati e scarsa corposità. Bocca avvolgente, voluttuosa, raffinata, delicata, carezzevole, tesa e sapida. Per queste sue prerogative organolettiche il Frappato si può accostare ad altri vini simili come la Schiava altoatesina, il Pinot Nero ed in parte anche il Piedirosso e l’ottimo Claret bordolese. Retroaroma suadente ed edonistico. Vino versatile che può essere abbinato ad una zuppa di pesce, spaghetti al pomodoro, cous cous di pesce e verdure, pesce azzurro, salumi e formaggi giovani.

Azienda Vitivinicola Casa Grazia
Contrada Brucazzi – Gela (Cl)
[email protected]www.casagrazia.com
Enologo: Tonino Guzzo
Ettari di proprietà: 200, di cui 50 vitati.
Bottiglie prodotte: 70.000
Vitigni: Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon, Syrah, Frappato, Grillo e Moscato bianco. 

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