Bologna, Emanuele Petrosino lascia I Portici a fine mese. Parte il totochef, in arrivo Taglienti?


I Portici a Bologna, Emanuele Petrosino

I Portici a Bologna, Emanuele Petrosino

Emanuele Petrosino lascia I Portici a Bologna dopo tre anni. La notizia era nell’aria, un segnale era anche nella cessata collaborazione di Nino Di Costanzo alla bellissima struttura stellata a due passi dalla Stazione. Interpellato, lo chef conferma: “il 31 terminerà il mio periodo di cassa integrazone e con questo anche il mio rapporto ocn l’azienda. Aienda a cui sono riconoscente per tutto quello che mi ha dato e per come ho potuto lavorare. Le strade si dividono perchè gli obiettivi miei personali non coincidono più e sto valutando altre ipotesi”.

Tra i sostituti possibili, Luigi Taglienti, che nel frattempo aveva esaurito il rapporto con Lume a Milano che nel frattempo ha chiuso.
Sul piano formale, stella va e stella viene, anche se le cose non sono mai così meccaniche per quanto riguarda la Michelin.
Riccardo Bacchi Reggiani, che segue il settore food del gruppo, settore straegico che ha sviluppato con i progetta La Bottega, però smentisce: “Stiamo facendo i colloqui e probabilmente nei prossimi giorni faremo il nome del nuovo executive de I Portici.
Insomma, non si tratta che aspettare, consci che le conseguenze vere del locdown sono ben lungi dall’essere finite, come del resto avevamo previsto facendo la parte dei facili profeti.