Campantuono 2013 Falerno del Massico dop Gennaro Papa


Campantuono Falerno de Massico 2013

Campantuono Falerno de Massico 2013

I Falerno da uve Primitivo sono un po’ l’alter ego del Taurasi in Campania, da un lato freschezza scorbutica, dall’altro esuberanza fruttata. Gli uni vini del freddo, gli altri del caldo. E Falciano del Massico, luogo di elezione di questo rosso, il sole picchia preciso nella conca circondata dai monti Aurunci che dominano il Golfo di Gaeta.
La famiglia Papa lavora la vite dall’inizio del ’90 ma è Antonio, ultima generazione, ad aver impresso la spinta per vinificare ed etichettare utlizzando solo unicamente il Primitivo, vitigno arrivato qui alla fine dell’800 e molto bene acclimatato. Appena sei ettari una resa di 50 quintali, poco più di 20mila bttiglie, questa piccola azienda segue un progetto coerente e tipico con la consulenza dell’enologo umbro Maurilio Chioccia. Quarta cantina in ordine di tempo a presentarsi nel variegato mondo del Falerno, Papa esprime frutto, potenza, rotondità ma anche buona freschezza.
La 2013 si presenta perfetta, il grado alcolico ichiarato è 16, quindi sicuramente superiore, ma è ben bilanciato da tannini morbidi e setosi e soprattutto da una ottima acidità che regge l’impianto del vino. Un rosso da bere, adesso a cinque anni dalla vendemmia, senza dover aspettare altro tempo: la vinificazione in acciaio e l’affinamento in barrique lo presenta pronto per lo stappo.
Cosa che abbiamo fatto ben volentieri sulla carne alla brace di Piazzetta Milu.
Un vino tipico di un viticoltore serio e appassionato che non insegue le mode.

Sede a Falciano del Massico. Piazza Limata, 2. Tel.0823931267. Erraei: 6 di proprietà. www.gennaropapa.it. Bottiglie prodotte: 20mila. Vitigni: primitivo.