Duca Sanfelice 2014 Cirò Rosso classico, Librandi


 

Inizio il nuovo anno con un vino a me molto caro, il Duca Sanfelice di Librandi nel millesimo 2014. Uno dei grandi rossi italiani, sicuramente tra i  più convenienti nel rapporto tra qualità e prezzo. Un rosso affidabile che ormai ha più di trent’anni di storia, realizzato con uve gaglioppo di Cirò Marina, vinificato in acciaio e in cemento.
Un rosso che per la finezza e l’eleganza oltre che la risoluzione dei tannini si avvicina molto al Nerello Mascalese etneo. Quando lo becco in carta indico subito con il dito perchè è poliedrico, va bene sui piatti di pesce come di carne oltre che, grazie alla setosità dei suoi tannini, su gran parte della cucina fine dining. Giusto sui crudi di mare è da preferirgli un bianco.

Il Cirò rosso di Librandi

La qualità di questo vino è, oltre che nella finezza dei tannini e del giusto equilibrio alcolico, anche nella inesauribile freschezza che lo porta ad evolvere in maniera stupenda per decenni anche se l’azienda, troppo prudentemente, raccomanda dieci anni. Ma noi spesso e volentieri siamo andati oltre e del resto questo 2014 bevuto alla fine del 2022 nel ristorante Tosca dell’Hotel Splendid a Parigi lo conferma: il vino non ha bisogno neanche di decantazione, è perfettamente in forma, appena stappato si esprime alla grande come uno scoiattolo liberato dalla gabbia nel bosco.
Un vino che io definisco monumentale, emblematico della Calabria, punto di riferimento anche per i Cirò Boys che hanno prodotto vini bevibili e non sovraestratti.
Un vino che conferma come per bere bene in Italia a volte basta avere cultura più che disponibilità economica. Un Duca Sanfelice è per sempre, uno dei migliori vini prodotti da Donato Lanati che in Calabria lascia un segno indelebile.

Sede a Cirò Marina (Kr) – Contrada San Gennaro

Tel. 0962 31518 – Fax 0962 370542
[email protected] – www.librandi.it
Enologo: Donato Lanati
Ettari vitati: 230 – Bottiglie prodotte: 2.100.000
Vitigni: gaglioppo, magliocco, cabernet sauvignon, mantonico, greco, chardonnay e sauvignon blanc

Un commento

  1. Concordo in pieno oramai lo assaggio dall annata 2005 sino alla 2019 pagato sempre tra gli 8 e 10 euro eccezzionale

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