Granàtu 2012 Calabria Rosato Igp | Voto 85/100


Granàtu Calabria Rosato Igp 2012

Casa Comerci

Uva: magliocco canino
Fascia di prezzo: 10,00 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio

Vista 5/5 – Naso 25/30 – Palato 25/30 – Non omologazione 30/35

Ormai anche in Calabria da alcuni anni si deve registrare la perfetta dicotomia di due vitigni autoctoni a bacca rossa come il Gaglioppo ed il Magliocco Canino. E questo similmente a quello che accade da tempo nelle altre regioni meridionali come per esempio l’Aglianico ed il Piedirosso in Campania; il Primitivo ed il Negroamaro in Puglia; ed il Nero d’Avola e il Nerello in Sicilia.Tutte queste specie varietali poi sono anche complementari e versatili, perché le seconde opzioni esprimono vini mediamente meno tannici, meno corposi, meno strutturati, meno alcolici e meno colorati. E di conseguenza per queste loro intrinseche peculiarità le uve si prestano meglio ad una vinificazione in rosato, in quanto il breve contatto del mosto con le bucce, anche attraverso il metodo del salasso, consente di ricavare un vino sicuramente fresco, beverino, fruttato e morbido.

E questo è proprio quello che mi è capitato di testare ultimamente, quando ho assaggiato un ottimo rosato calabrese prodotto con uve Magliocco Canino dall’Azienda Casa Comerci di Nicotera (VV), appartenente alla famiglia Silipo-Corigliano. Una schiatta questa con antiche radici ben piantate nel territorio calabrese ed attenta alle sane tradizioni locali, in quanto il capostipite Francesco Comerci, un abile e tenace imprenditore, fondò l’azienda agricola alla fine dell’Ottocento.

I suoi discendenti, a cominciare dalle figlie Michelina e Rosina, si sono poi prodigati incessantemente nel tempo per non disperdere questo grande patrimonio familiare. E stando ai risultati fin qui conseguiti, direi che ci sono perfettamente riusciti.

Il Magliocco Canino Granàtu Calabria Rosato Igp 2012 è stato allevato su un terreno di natura sabbio-limoso a 250 metri di altezza e che guarda incantano il sottostante mar Tirreno e la non lontana Sicilia. La raccolta delle uve è stata effettuata manualmente. Dopo una breve macerazione, con pressatura soffice delle uve e la conseguente fermentazione a temperatura controllata, il vino è transitato in contenitori di acciaio inox per quattro mesi ed è stato poi elevato in boccia per altri due mesi prima di essere messo in commercio. La gradazione alcolica è arrivata a toccare i 14° C.

Il colore che si scorge nel bicchiere è un rosa cerasuolo vivo e brillante e leggermente sfumato ai bordi. Al naso il vino rilascia subito un ricamato bouquet di deliziosi effluvi di piccoli frutti del sottobosco e di melograno; fragranze floreali di rosa e di violetta; tocchi verdi tipicamente mediterranei; e composite e naturali brezze sapidamente pervasive.

In bocca risalta una profonda espressione gustativa, con uno slancio d’intensa freschezza che seduce il palato. L’impronta fruttata è immediata, polposa, succosa e dotata di un’energia coinvolgente e comunque senza concentrazione. In evidenza anche fragoline di bosco e ciliegie, che monopolizzano il cavo orale e si caricano poi di vivaci ed eleganti vezzi minerali. La chiusura è godibilmente aggraziata. Prezzo interessante. Da abbinare ad una scaloppina al limone, a piatti col pomodoro, a carni bianche, salumi e formaggi teneri.

 

Questa scheda è di Enrico Malgi

 

Sede a Nicotera (VV) – Contrada Comerci

Tel. 0963 1976077 –  Fax 0963 1971052

[email protected]www.casacomerci.it

Enologo: Francesco Maria De Franco

Ettari: 30, di cui 15 vitati

Bottiglie prodotte: 40.000

Vitigni: Magliocco e Greco