Gnocchi alla Sorrentina dello Stuzzichino


Gnocchi di patate alla Sorrentina

Gli gnocchi alla sorrentina? Beh, gli gnocchi assumono nomi diversi nelle varie regioni perché al momento di incavarli, in ogni tradizione si procede in una maniera originale.

A volte per incavarli si usa solo l’indice, in altri casi solo il medio o tutte e due le dita o la forchetta.

Da noi vengono indicati come gnocchi, cazzamarri, strangulaprieviti.

Gnocchi di patate alla Sorrentina

Questa ricetta è di Mimmo De Gregorio del ristorante Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi.

Ricetta di Mimmo De Gregorio, ristorante Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi.

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Ingredienti per 4 persone

  • 150 gr. di farina
  • 600 gr. di patate farinosa
  • 2 tuorli d’uovo
  • un pizzico di sale
  • foglioline di basilico
  • 500 gr. di pomodoro Kiros San Marzano
  • 20 gr. di caciottina (pzutella) canestrata di Sorrento
  • 100 gr. di fiordilatte

Preparazione

Lavare le patate, lessarle in acqua salata, pelarle e passarle nello schiacciapatate.
Sulla spianatoia leggermente infarinata impastare la purea con poca farina per volta fino a ottenere un impasto morbido e liscio.
Ricavare dall’impasto dei cilindri grossi come un dito, tagliarli a pezzetti di circa 2 centimetri e farli scivolare sulla parte interna di una grattugia, sul dorso di una forchetta o sull’apposito utensile di legno, schiacciandoli leggermente per far loro assumere la caratteristica forma.
Portare a ebollizione in una pentola abbondante acqua salata e tuffarvi dentro gli gnocchi pochi per volta.
Quando verranno a galla, dopo 2-3 minuti, estrarli con il mestolo bucato, farli sgocciolare e servirli conditi con pomodoro Kiros San Marzano.
Spadellarli con fiordilatte e servirli in un tegamino di terracotta o porcellana in maniera che possa essere infornato per circa una decina di minuti ancora con foglietta di basilico e caciottina canestrata di Sorrento.

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