Ricetta d’amore: penne alla pizzaiola


Penne alla pizzaiola

Penne alla pizzaiola

Pasta alla pizzaiola. La ricordate? Ho scelto di usare le penne in quanto è un formato molto versatile e che fa parte della tradizione della cucina casalinga Italiana ma che è pressoché scomparsa dalle tavole dei ristoranti. La cottura della carne in due fasi con un riposo è fatta per per mantenerne succulenza e tenerezza mentre l’uso dei tre pomodori è per dare consistenze diverse ed equilibrio tra dolcezza e acidità. Ho usato infine l’origano secco nella prima parte di cottura per dare un sapore marcato e poi l’origano fresco alla fine per esaltarne il profumo, che è poi quello caratteristico della Pizzaiola.
Giovanni Sorrentino, ristorante Gerani a Santa Maria La Carità

Ricetta di Giovanni Sorrentino-Ristorante Gerani

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Ingredienti per 4 persone

  • 400 gr Penna a Candela
  • 100 gr di controfiletto di Manzo
  • 150 gr di Pomodorini Gialli
  • 150 gr di Pomodorini Corbarini
  • 150 gr passata di pomodoro San Marzano
  • Basilico
  • Aglio
  • Origano fresco e secco
  • Olio extravergine

Preparazione

Procedimento:
•Tagliare il controfiletto di Manzo in 4 pezzi.
•Mettere sul fuoco un tegame e riscaldare un filo d'olio extravergine
* Rosolare a fuoco vivo i pezzi di controfiletto sigillandoli su tutti i lati e condire con sale e pepe
* Togliere i pezzi di carne dal tegame e poggiarli su una griglietta a riposare.
* Nel tegame dove si è cotta la carne aggiungere l'aglio tritato finemente
* Appena imbiondito l'aglio aggiungere i Pomodorini gialli e i corbarini precedentemente tagliati in quattro, qualche foglia di basilico spezzettata a mano e lasciate cuocere a fuoco dolce.
* Quando i Pomodorini si saranno leggermente appassiti nel tegame aggiungere la passata e continuare la cottura per una quindicina di minuti.
* Aggiustare di sale il sugo, aggiungere l'origano secco e i pezzetti di carne precedentemente cotti.
* Lasciare andare a fuoco lento per qualche minuto ancora e poi spegnere
* Cuocere in almeno 5 litri d'acqua salata le penne a Candela e scolarle molto al dente
* Unire le penne al sugo nel tegame con un mestolo d'acqua di cottura e cuocere fino a raggiungere un amalgama perfetta tra sugo e pasta
* Impiantare le penne con un pezzetto di carne per ogni piatto, qualche fogliolina di origano fresco e basilico

Vini abbinati: Piedirosso dei Campi Fegrei

5 Commenti

  1. Buongiorno ,la ricetta del pennone alla pizzaiola è interessante. Io vivo in provincia di Novara ed è impossibile usare il controfiletto perché dai macellai è stato bandito il CONTROFILETTO e i pennoni di candela è difficile trovarli .Cordiali Saluti
    Antonio

    1. Basta sostituire le pennette normali e la classica fettina come faceva mia madre

    2. Signor Antonio, il controfiletto può ricavarlo facendosi porzionare dal suo macellaio di fiducia una bella bistecca, dividendo il controfiletto che userà per la pasta e conservando il filetto per farlo alla griglia ad esempio, o altrimenti se non vuole rovinare una bella bistecca ( la capisco ?) può optare per una bella fettina di scamone o anche la natica tagliata bene da grande soddisfazione con un prezzo contenuto. Per la pasta penne e pennoni normali vanno più che bene, io sono fortunato vivo a Gragnano e non ho problemi, ma con un po’ di ricerca sicuramente a Novara in qualche buona bottega la pasta di Gragnano igp la troverà!
      Altrimenti soluzione estrema, si prenda una bella vacanza e venga a visitare Gragnano, farà scorta è una bella pizzaiola gliela preparo io. ?
      Viva la pasta! ?

  2. Può sembrare una stupidata,ma la vera differenza,più che la carne la pasta o i pomodori,secondo la mia esperienza, è l’organo di montegna o alta collina.Personalmente lo vado a raccogliere ogni anno su monte Pruno nel mio Cilento.Ad ogni buon conto buon appetito a tutti: io pregusto già l’odore per quando più tardi mi metterò ai fornelli.FM.

  3. Condivido i suggerimenti di Luciano Pignataro e Giovanni Sorrentino su 1 carne e 2 pasta.
    Se Antonio trova le candele intere le può spezzare e avere un formato molto simile alle penne.

    Francesco Mondelli ha, secondo me, ben evidenziatoL’INGREDIENTE “caratterizzante” di questa ricetta: l’origano. Senza origano non c’è …pizzaiola (Tutte le pizzaiole)
    E anche la ricetta lo esalta utilizzandolo sia fresco che secco. Trovare un origano di qualità alta è difficile.

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