Luca Brancaccio pizzeria: nuovo locale alla moda per lo storico pizzaiolo di Caserta
Pizzeria Luca Brancaccio a Caserta
di Antonella Amodio
Luca Brancaccio vive a Caserta da oltre trent’anni, dopo che i genitori decisero di trasferirsi dal centro storico di Napoli (Quartieri Spagnoli) in una provincia più tranquilla.
Da ragazzino Luca sbirciava i banchi delle pizzerie più rinomate di Napoli, per guardare i pizzaioli stendere il disco di pasta, attratto dalla gestualità.
Suo padre lavorava come chef de rang sulle navi da crociera: da lui Luca ha ereditato la passione per la cucina e poi per la pizza.
La sua proverbiale timidezza lo ha sempre frenato nel comunicare ciò che sa fare e nel dichiarare quanta passione impiega per la ricerca delle materie prime.
Lo seguo da anni, e posso affermare che la sua è una delle migliori pizze delivery di Caserta, cosa ampiamente riconosciuta da tutti.
Nella nuova pizzeria aperta una settimana fa a circa 200 metri dal vecchio locale, accanto alle mura del giardino della Reggia di Caserta, Luca Brancaccio continua con l’asporto e il delivery, tanto da dedicare a queste pratiche un ingresso a parte.
Il nuovo locale conta 90 coperti in tempo di Covid, con una previsione futura che arriva a 150 coperti, tramite il prolungamento della sala e con ambiente separato per il gluten free.
Arredo chiaro e pannelli fonoassorbenti, poi banco a vista e due forni. Spazio separato e dedicato alla friggitoria (sempre a vista) dove – oltre agli sfizi – vengono preparati taglieri di salumi e formaggi, nonché il classico piatto di prosciutto e mozzarella.
L’arredo curato, di design, riflette l’essenzialità del carattere di Luca Brancaccio.
Il menù è ricco, ricchissimo di pizze dai gusti ben bilanciati, con una sezione interamente dedicata al pomodoro. Poi pizze classiche, ripieni, panuozzi, pizze fritte, pizze bianche, pizze rosse e special.
L’impasto proposto da Luca ha l’imprinting tradizionale, con piccoli accenni di divagazione contemporanea. Molto sottile, scioglievole e con bordo appena accennato. È ottenuto con un blend di diverse tipologie di farine, che prevede il metodo indiretto con l’utilizzo della pasta di riporto.
Il risultato è una pizza leggera e fragrante, caratteristiche evidenziate anche dalla buona cottura.
A proposito di impasti: dal 1991 Luca prepara quello con grano arso, e/o con la curcuma, che ha opportunamente inserito anche nella carta del nuovo locale. I prodotti per il topping sono di qualità. La pizza Scarpariello per esempio è condita con i pomodorini di collina Quisisana di Marianna D’Auria, aglio di Nubia, crosta di pecorino romano riserva 20 mesi e olio extravergine Principe Pignatelli.
La pizza Il Cavaliere – una focaccia lardiata – è con il conciato romano Le Campestre, il miele di Bucciano e la mela verde, mentre La Gustosa vede l’impiego di un ottimo tonno di Cetara, del fior di latte di Agerola, pomodorini gialli e olive caiazzane.
Carta dei vini con una ventina di referenze campane ed extra regionali. Birra alla spina e in bottiglia.
Servizio cortese e celere.
Costo pizza Margherita € 5,00
Luca Brancaccio Pizzeria a Caserta
Via Sicilia 12
Tel 0823 303606
Aperto pranzo e cena. Chiuso il lunedì