#IORESTOACASA, UNA RICETTA E UN VINO AL GIORNO 16: Polpette alla napoletana e “Ariapetrina” di Masseria Felicia


Polpette alla napoletana

Polpette alla napoletana

di Adele Elisabetta Granieri

C’è chi leggerà il Decamerone e chi scriverà “Le mie prigioni”, noi abbiamo pensato di suggerirvi una ricetta e un vino al giorno, affinché la cucina, il buon cibo e il buon bere ci siano di conforto nel trascorrere qualche serata a casa. Le ricette saranno semplici, da realizzare con ingredienti facilmente reperibili andando a fare la spesa come previsto. Quanto al vino, saranno suggerimenti di massima, da sostituire con quello che avete già in casa, che trovate facendo la spesa ordinaria o che potete acquistare online.

Le polpette di carne napoletane sono uno dei piatti cult della tradizione culinaria partenopea. Morbide all’interno, leggermente croccanti fuori, si arricchiscono di uva passa e pinoli e si tuffano in un saporito sugo di pomodoro, da preparare in dosi generose per poter condire anche la pasta. In abbinamento ho scelto il Falerno del Massico Rosso “Ariapetrina” di Masseria Felicia.

Polpette alla napoletana

Carne macinata di vitello 200 gr
Carne macinata di maiale 200 gr
Mollica di pane (o pan carrè senza crosta) 150 gr
Uova 1
Parmigiano reggiano 80 gr
Prezzemolo 1 ciuffo
Spicchio di aglio 1
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Uva passa 60 gr
Pinoli 20 gr
Passata di pomodoro 500 gr
Cipolla piccola – 1
Olio evo 4 cucchiai
Olio per friggere
Sale
Pepe nero

Polpette alla napoletana

Polpette alla napoletana

Preparazione

Lasciate ammollare la mollica di pane spezzettata nel latte e, quando è ben morbido, strizzatelo bene e raccoglietelo in una terrina con la carne macinata. Intanto fate rinvenire l’uvetta in un po’ d’acqua tiepida.

Preparate un trito abbastanza fine di aglio e prezzemolo e aggiugetelo nella terrina assieme alla carne e il pane. Unite all’impasto l’uovo, aggiustate con 2 pizzichi abbondanti di sale e una macinata generosa di pepe, l’uva passa, i pinoli e il parmigiano grattugiato. Lavorate bene con le mani il composto, in maniera tale da amalgamare bene tutti gli ingredienti, e formate le polpette.

Portate a temperatura in una padella l’olio per friggere, appena l’olio avrà raggiunto la temperatura desiderata, tuffate le polpette nell’olio bollente e lasciatele cuocere bene da tutti i lati, fino a raggiungere una leggera doratura. Appena raggiunta la cottura desiderata, scolatele su di un colino per eliminare l’olio in eccesso.

Preparate in una casseruola capiente il sugo di pomodoro. Tritate finemente la cipolla e mettetela ad appassire in una padella con un giro d’olio extravergine d’oliva. Unite nella padella la passata di pomodoro e aggiustate il sugo con un pizzico di sale. Appena il sugo si sarà leggermente ristretto, unite le polpette al sugo e fatele insaporire bene per almeno 10 minuti.

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Vino
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Falerno del Massico Rosso “Ariapetrina”, Masseria Felicia: un blend di Aglianico (80%) e Piedirosso (20%) in cui i profumi di ciliegia e rabarbaro si arricchiscono di sentori di terra bagnata e ricordi di tabacco e noce moscata. Un vino dal sorso profondo e verticale, con una trama tannica ben definita e un delizioso finale salino.

Ariapetrina di Masseria Felicia

Ariapetrina di Masseria Felicia

  1. Pasta e Patate con Fiano di Avellino
  2. Ribollita e Chianti Istine
  3. Pizza in teglia e  Gragnano Ottouve
  4. Scammaro e Costa D’Amalfi rosato Tenuta San Francesco
  5. Polpo alla carbonara e “C” di Francesco Guccione
  6. Spaghetti con pomodoro grigliato e Colle Rotondella di Cantine Astroni
  7. Spaghettini con acqua di limone e provolone e Marenevedi Federico Graziani
  8. Pizza di scarole, Kai di Paraschos e zeppole di San Giuseppe
  9. Spaghetti alla Puveriello e Fiorfiore di Roccafiore
  10. Carciofi ripieni e Lambrusco Spumante MC Rose di Cantina della Volta
  11. Carciofi ripieni di brodo di pollo e Lambrusco Spumante MC Rosé di Cantina della Volta
  12. Pancotto broccoli e fagioli e Cerasuolo d’Abruzzo Baldovino di Tenuta I Fauri
  13. Brioscia col tuppo e Banana pancakes
  14. Pasta allo scarpariello e Artus di Mustilli
  15. Danubio salato e Pietrafumante di Casa Setaro
  16. Polpette alla napoletana e Ariapetrina di Masseria Felicia
  17. La gricia e Rosantico di Podere di Pomaio
  18. Pitoni messinesi e Vignammare di Barraco
  19. Uova in purgatorio e Idea di Varvaglione 1921
  20. Gnocco fritto e Lambrusco di Sorbara Rito di Zucchi
  21. I taralli e il Prosecco Colfondo di Bele Casel
  22. Il gattò di patate e il Trebbiano d’Abruzzo Castello di Semivicoli di Masciarelli
  23. Il frico di patate e Sacrisassi bianco le Due Terre
  24. Cavatelli ai fagioli borlotti e Maschitano rosato di Musto Carmelitano
  25. Focaccia di Recco e L’Amiral di Maccario Dringenberg
  26. Pizza rustica napoletana e Moscato d’Asti Vite Vecchia Ca’d’gal
  27. Tortano napoletano e Pashkà di Casebianche
  28. Cacio, pepe e carciofi croccanti e Trebbiano d’Abruzzo Vigneto di Popoli di Valle Reale
  29. Fiadoni abruzzesi e Pecorino di Tiberio
  30. La zuppa di cozze del Giovedì Santo e il Piedirosso dei Campi Flegrei di Agnanum
  31. La pastiera e il fior d’arancio passito Alpianae di Vignalta
  32. Nepitelle calabresi e Greco di bianco passito di Cantine Lucà
  33. I crocchè senza panatura e il Brut contadino di Ciro Picariello
  34. Baccalà in cassuola e Piedirosso Colle Rotondella di Cantine Astroni
  35. Seppie e piselli e Vigna Lapillo rosato di Sorrentino
  36. Farinata di ceci e vermentino Solosole di Poggio al Tesoro
  37. Alici in tortiera e Greco di Tufo Torrefavale di Cantine dell’Angelo
  38. Carciofi in cassuola e Lacryma Christi bianco Territorio de’Matroni di Cantine Matrone
  39. Sfogliatelle e Passito di Pantelleria Ben Ryè di Donnafugata
  40. Bombette pugliesi panate ed Es di Gianfranco Fino
  41. Calamari ripieni e Vermentino di Gallura Clos di Atlantis
  42. Mezzi paccheri fave, guanciale e pecorino e Cerasuolo d’Abruzzo Giusi di Tenuta Terraviva
  43. Torta di rose e “Regina di felicità” di Cascina Baricchi
  44. Pastiera montorese e Aglianico Magis di Antico Castello
  45. Braciole ripiene al sugo e Aglianico del Taburno Vigna Cataratte di Fontanavecchia
  46. Ravioli capresi e Costa d’Amalfi Rosato di Tenuta San Francesco
  47. Spaghettoni burro e lievito di Riccardo Camanini e Chardonnay di Isole E Olena
  48. Pasta ricotta e ‘nduja e Cirò Rosato di Cataldo Calabretta